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MotoGP, la Ducati allontana Lorenzo: “Abbiamo altre opzioni su cui stiamo lavorando”

L’ad Claudio Domenicali fa il punto della situazione: “Petrucci possibilità reale, la scelta porterà la squadra a lavorare in modo equilibrato e congiunto con Dovizioso”.
A cura di Valeria Aiello
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Jorge Lorenzo / Getty Images
Jorge Lorenzo / Getty Images

Raggiunto l’accordo con Andrea Dovizioso, tutto sembra indicare che la strada Ducati e quella di Jorge Lorenzo si divideranno a fine stagione. Prima le parole di Andrea Dovizioso che nel giorno dell’annuncio del suo rinnovo ha parlato di Danilo Petrucci e Jack Miller come possibili nuovi compagni di squadra. Poi le dichiarazioni del direttore generale di Ducati, Gigi Dall’Igna, e del direttore sportivo Paolo Ciabatti che, dopo il secondo posto di Petrucci a Le Mans, hanno riconosciuto che il ternano meriterebbe una Ducati ufficiale. Arrivano adesso le dichiarazioni dell’amministratore delegato Claudio Domenicali che dopo la gara poco esaltante corsa Lorenzo in Francia mette alla porta il maiorchino: “Lorenzo è un grande pilota che non è riuscito a trarre il meglio dalla nostra moto” ha ammesso il numero uno della Rossa ai microfoni Sky durante l’inaugurazione del secondo Scrambler Ducati Food Factory a Bologna. “Purtroppo né lui né i tecnici sono riusciti a far rendere al massimo il suo talento. Questa è una punta di amarezza che ci rimane”.

"Lorenzo? Lavoriamo su altre opzioni"

La sensazione è che, indipendentemente da quelle che saranno le prestazioni di Lorenzo al Mugello e a Barcellona, in Ducati siano davvero in pochi coloro che confidano nella sua permanenza a Borgo Panigale. Tanto che Domenicali parla già del futuro: “Siamo in una fase piuttosto delicata, stiamo cercando di valutare i vari pro e contro di diverse soluzioni. Petrucci è una possibilità reale, è un pilota forte e leale, ma abbiamo altre possibilità su cui stiamo lavorando. Qualunque sarà la scelta, sarà fatta tenendo in considerazione che Dovizioso è la nostra priorità, questo dovrà riflettersi nella scelta del suo compagno di squadra. Ci prenderemo il nostro tempo per fare le giuste valutazioni”.

Ipotesi Marc Vds

Appare evidente che, dopo 11 anni trascorsi in team ufficiali e con ingaggi molto alti, Lorenzo abbia sempre meno spazio di manovra. Diversi media sostengono che la Suzuki sia pronta a chiudere con il campione Moto3 Joan Mir, un’indiscrezione che, se confermata, renderebbe difficile il passaggio del maiorchino al team di Hamamatsu. Un’ipotesi così probabile che Andrea Iannone avrebbe già sondato le possibilità in Aprilia, alla quale si è offerto anche Petrucci, qualora non fosse promosso nel team ufficiale. Una situazione per cui non resterebbe nessuna moto ufficiale per il maiorchino perché rimarrebbero solo moto satellite. La soluzione resterebbe quella di un suo approdo nel team Marc Vds che, nel frattempo sta trattando per la gestione delle due M1 lasciate libere dal team Tech3, in attesa di una moto ufficiale per il 2020. Una mossa che avrebbe il supporto di Monster Energy, uno degli sponsor personali di Lorenzo, interessato a un nuovo progetto dopo la perdita di Tech3, il cui accordo con KTM legherà la scuderia francese alla Red Bull per i prossimi tre anni.

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