MotoGp, Lorenzo: “Rossi furioso perché era la sua ultima occasione di vincere il mondiale”
Jorge Lorenzo ha vinto il suo quinto titolo mondiale per 5 punti, ma probabilmente quello centrato nella finale di Valencia verrà ricordato non per la sua cavalcata solitaria dalla pole, ma per l’intera vicenda sportiva, macchiata dai fatti di Sepang e dalle accuse mosse dal pesarese di complotto spagnolo alle sue spalle. Il Dottore ha visto sfumare il sogno del decimo alloro iridato dopo aver condotto la stagione in vetta alla classifica piloti per 17 round, prima di perdere nella gara decisiva di domenica scorsa, uno dei Gp più controversi della storia del motociclismo, con i due alfieri della Yamaha allo scontro decisivo schierati agli estremi della griglia di partenza. In gara Rossi ha recuperato 22 posizioni, chiudendo quarto al traguardo, mentre Lorenzo ha mantenuto la testa del gruppo fin dal primo giro, con Marquez attaccato agli scarichi della sua Yamaha, per chiudere primo alla bandiera a scacchi del Ricardo Tormo. Nel dopo gara, Rossi ha accusato Marquez di aver fatto da guardaspalle a Lorenzo e la Honda di aver lasciato che un suo pilota favorisse un pilota Yamaha, ovvero di un team concorrente. Su Lorenzo, invece, Rossi era stato più leggero, riservandogli un "bravo" anche se, in virtù di dichiarazioni e mosse fatte dal teammate dopo il Gp di Sepang, aveva ammesso che avrebbe adottato un comportamento analogo a quello serbato per Marc Marquez.
Lorenzo: "Per Vale era l'ultima occasione"
La replica di Lorenzo non si è fatta attendere e attraverso la stampa spagnola ha rispedito al mittente le accuse di ‘biscotto’ mondiale, quello che lui e Marquez avrebbero servito al Dottore già a Phillip Island, nel weekend che ha poi preceduto il fattaccio di Sepang. Per il maiorchino, Rossi è frustrato per aver perso quella che lo spagnolo reputa per il pesarese l’ultima possibilità di vincere un campionato del mondo MotoGP.
Non so che cosa accadrà in futuro, ma questa probabilmente era la sua ultima occasione di diventare campione del mondo – ha detto Lorenzo ai media spagnoli – Tutta questa polemica non si sarebbe verificata se Valentino fosse stato veloce come Marc o come me e avesse vinto più gare. Con un po’ più velocità e consistenza, e senza quello che è successo a Sepang, sarebbe arrivato a Valencia con un più vantaggio e avrebbe vinto il titolo con facilità”.
È ovvio che ci siano piloti più giovani e più veloci di lui, le statistiche lo confermano – ha argomentato el Martillo del Motomondiale – deve essere un po' frustrante non avere la velocità che gli avrebbe permesso di vincere più gare e arrivare a Valencia con un vantaggio di punti più consistente”.
Ma non è andata così e lui sa di aver perso l’opportunità di vincere il suo 10° titolo, non è facile accettare”.
Tuttavia, Lorenzo non teme che quanto accaduto andrà a influire ulteriormente sul rapporto con Valentino Rossi, con cui continuerà a condividere il box Yamaha anche nel 2016.
Sono sicuro che le cose miglioreranno e ci sarà rispetto reciproco – chiosa Lorenzo.