MotoGP, Lorenzo torna a casa dopo l’incidente: ha già il busto
Ritorno a casa per Jorge Lorenzo. Il cinque volte campione del mondo è già rientrato in Svizzera, a Lugano, dopo il brusco addio al GP d’Olanda per l’incidente che lo ha visto coinvolto alla curva 7 nelle fasi finali delle libere 1 di venerdì. Il maiorchino ha rimediato la frattura della sesta vertebra dorsale e un’ulteriore microfrattura all’ottava, per cui salterà sicuramente anche la gara del Sachsenring prevista per il 7 luglio.

Lorenzo a casa dopo l'incidente
Pur avendo due vertebre rotte, Lorenzo non è costretto a letto con mobilità limitata, e già in questi primi giorni può tranquillamente camminare e fare lunghe passeggiate. Dovrà però portare un busto ortopedico per stabilizzare la zona dorsale-lombare, di quelli che si usano per correggere i problemi alla schiena, un busto che Jorge ha già indossato e che lo accompagnerà per le prossime 3-4 settimane. “A casa. È tempo di recuperare” ha scritto sui social il maiorchino che spera di rientrare a Brno, per il GP della Repubblica Ceca, la prima gara dopo la pausa estiva. La prossima settimana andrà a Barcellona, alla Clinica Quiron Dexeus, dove il dott. Enric Caceres, ortopedico e specialista della colonna vertebrale che ha già visto le radiografie e la Tac fatte da Lorenzo in Olanda, verificherà la sua evoluzione.
Honda: "Tornerai più forte"
Nel frattempo, la Honda ha mostrato il suo pieno supporto nei confronti del maiorchino, sia in pubblico, attraverso le dichiarazioni del team principal Alberto Puig, sia in privato. Al box, sul cupolino della sua RC213V, è arrivato il messaggio di incoraggiamento da parte della squadra con scritto “Torna più forte”. La casa giapponese sta anche lavorando a un sostituto: anche se non ancora ufficiale, sarà Stefan Bradl, il collaudatore HRC, a sostituirlo in Germania nonostante gli impegni in vista della 8 ore di Suzuka. Lunedì, subito dopo la gara del Sachsenring, Bradl volerà in Giappone per la giornata di test ufficiali in agenda dal 9 all'11 luglio, e farà tappa anche a Misano, a metà luglio, per un altro test.