MotoGP, Marc Marquez aggancia Max Biaggi: 111 podi in carriera
Uscito sconfitto dal duello con Jorge Lorenzo, Marc Marquez lascia l’Austria con un secondo posto che gli consente di agganciare in classifica campionissimi di tutte le classi del Motomondiale. Lo spagnolo sale a quota 111 podi, gli stessi messi insieme da Max Biaggi, portandosi a un podio da Mike Haiwood. Con 8 gare da disputare, potrebbe tentare un aggancio anche Lorenzo, quarto in questa speciale classifica, a quota 152 podi. Davanti al maiochino, fermo a 159 podi, Giacomo Agostini, mentre Dani Pedrosa è ormai a un solo podio. Marquez è il nono pilota della storia a raggiungere il traguardo dei 111 podi in carriera, dopo anche Angel Nieto (139) e Phil Read (121).
22 volte secondo in MotoGP
Primato nel primato per il campione della Honda che con 22 secondi posti in MotoGP raggiunge gli statunitensi Wayne Rainey e Randy Mamola. A detenere il record è Valentino Rossi, con 59 secondi posti in 500/MotoGP. Dietro al pesarese, Jorge Lorenzo (44) e Dani Pedrosa (40). Tra le tre classi, Marquez ha collezionato appena 28 secondi posti, bel lontano dal primato detenuto sempre da Rossi, in vetta con 65 piazze d’onore, seguito da Dani Pedrosa (52), Jorge Lorenzo (51). D’altra parte, con la vittoria, il maiorchino respinge l’assalto del futuro compagno di squadra, salendo a quota 68 Gp vinti, mentre Marquez resta a 66. I due hanno davanti solo altri quattro piloti: Giacomo Agostini con 122 vittorie, Valentino Rossi con 115, Angel Nieto con 90 e Mike Hailwood con 76.
Dal suo primo podio – terzo nel 2008 a Donington, nell’anno del suo esordio in 125 – per raggiungere la pietra miliare dei 111 podi in carriera, il 25enne di Cervera ha impiegato undici stagioni, tre in meno di quelle servite a Max Biaggi. Via dalle mani del Corsaro anche il primato di precocità, l’ultimo podio di Biaggi arrivò nel 2005, a Motegi, a 34 anni. Una prerogativa, quella dell’età, che conferma la furia del Cabroncito, il più giovane campione della MotoGP e il più giovane ad aver vinto quattro titoli in top class e sei nel mondiale, oltre ad essere il più giovane poleman della storia e detenere il record assoluto di pole, 77 partenze al palo in carriera. Già staccati Lorenzo con 66 e Rossi con 65 pole.