MotoGP, Marc Marquez: “Al Mugello Valentino tornerà ad avere 22 anni”
Marc Marquez teme che la scia di vittorie consecutive possa interrompersi questo fine settimana al Mugello, GP d’Italia, sesto appuntamento del calendario del mondiale. Il fenomeno di Cervera, dopo aver centrato le prime cinque pole e rispettive gare del campionato arriva sul tracciato toscano con qualche preoccupazione in più, quella di una Yamaha vincente nelle ultime tre edizioni con Jorge Lorenzo, cui aggiungere un Valentino Rossi che reduce da i due secondi posti di Jerez e Le Mans, con tre podi complessivi in cinque gare, darà il massimo per onorare il GP d’Italia e la sua vecchia tradizione del Mugello dove detiene il record di vittorie, nove successi totali, di cui sette consecutivi dal 2002 al 2008 in MotoGP.
Sarà dura battere Valentino Rossi al Mugello. In queste prime cinque gare sono stato migliore, ma al Mugello Valentino tornerà ad avere di nuovo 22 anni”.
Valentino sarà così forte non perché è il suo circuito di casa, ma perché spingerà molto. Spingerà molto e non sarà affatto facile batterlo”.
Un Mugello che non piace. Lo scorso anno, il GP d’Italia è stato il peggior piazzamento stagionale del Campione spagnolo, esclusa la bandiera nera del GP d’Australia che sventolava per il cambio moto oltre la finestra consentita. Lo scorso anno il Cabroncito studiava l’asfalto toscano da vicino, con quattro cadute in tre giorni a scandire anche un pesante zero in gara. Al Mugello Marquez è salito sul gradino più alto del podio solo nel 2011, quando correva in Moto2 in sella alla Suter MMXI con il team Catalunya Caixa Repsol.
Questa e quella di Barcellona sono due piste dove lo scorso anno ho faticato. Cercheremo di fare del nostro meglio e cercare di lottare per la vittoria, ma se non è possibile, bisognerà prendere più punti possibile. Non bisogna vincere ogni gara, a volte abbiamo bisogno di finire solo sul podio”.
