MotoGP, Marquez: “A Sepang sarà dura, dovrò gestire il vantaggio nel migliore dei modi”
Marc Marquez è pronto a chiudere il discorso mondiale: lo spagnolo, infatti, potrebbe diventare campione nel prossimo appuntamento in Malesia, nella penultima gara della stagione. La vittoria in Australia, insieme al 13° posto di Andrea Dovizioso, ha permesso al pilota della Honda di incrementare il proprio vantaggio a 33 punti: a Marquez, ora, basterebbe un 2° posto per portare a casa il mondiale 2017, il secondo consecutivo dopo il trionfo dell'anno scorso.
Marquez pronto a diventare campione del mondo
Lo spagnolo non vuole frasi scappare l'occasione di arrivare all'ultima gara della stagione con la pratica mondiale già archiviata. A Sepang, una pista sulla quale ha trionfato per l'ultima volta nel 2014, Marquez avrà il primo match point dell'anno: tutti gli occhi saranno puntati su di lui, ma il pilota della Honda non avverte la pressione preferendo concentrarsi solo sulla pista.
Siamo chiaramente molto felici di andare in Malesia dopo aver vinto a Phillip Island. Sapevo che fare un bel risultato in Australia sarebbe stato molto importante, così come aprire il gap che separava me e Dovizioso prima dell'appuntamento di Sepang. Questa sarà una gara molto dispendiosa, inoltre l‘anno scorso qui vinse proprio Dovizioso. Una delle principali difficoltà sarà affrontare l'umidità, ma lo saranno anche le alte temperature. Penso che questa sia davvero na delle gare più difficili dal punto di vista fisico. Un punto a favore di questo appuntamento è la bontà dell'asfalto. Vedremo come si svilupperà il fine settimana e cercheremo di gestire il vantaggio nel migliore dei modi.
Un Marquez in versione ragioniere quello che scenderà in pista a Sepang: la matematica ancora permette allo spagnolo di considerarsi campione, ma i 33 punti di vantaggio sul rivale della Ducati gli consentono di gestire la gara. se Dovizioso non dovesse vincere, infatti, basterebbe anche un 3° o un 4° posto per laurearsi di nuovo campione. La lotta è ormai circoscritta a loro due e Marquez non ha nessuna intenzione di rimettere in palo un titolo che sembra ormai saldamente nelle sue mani.
