MotoGP, Marquez batte Rossi 6 a 5, il Marcziano meglio di Valentino a 24 anni

Marquez meglio di Rossi a 24 anni, l’età che Valentino aveva nel 2003. Con il terzo posto nella finale di Valencia e la concomitante caduta di Andrea Dovizioso, il campione spagnolo ha messo il sigillo sul suo quarto titolo in MotoGP dopo gli allori del 2013, 2014 e 2016. Una stagione che consegna un Marcziano per cui la parola accontentarsi non esiste, come racconta la sua guida esaltante quanto rischiosa in sella a una Honda spinta oltre il limite. A confermarlo non solo il record personale di cadute stagionali, 27 con quella rimediata ieri in qualifica, ma anche la sua classe e velocità che lo rendono uno dei massimi interpreti della classe regina.

Il più giovane di sempre

Anomalie di un campione che durante il 2017 ha siglato lo stesso numero di vittorie del rivale Andrea Dovizioso (6), il maggior numero di podi (12) e il maggior numero di pole (8) ma che è anche il primo pilota dopo Mick Doohan nel 1998 a conquistare il mondiale nonostante tre zeri in campionato. Altri numeri ci parlano di un Marquez che a 24 anni e 268 giorni è diventato il pilota più giovane di sempre a vincere quattro titoli in MotoGP, battendo l’australiano Mike Hailwood che ha vinto il suo quarto mondiale in 500 nel 1965 all’età di 25 anni e 107 giorni, ma anche il più giovane di tutti i tempi a raggiungere il traguardo dei sei titoli, superando Valentino Rossi che ha aveva 25 anni e 243 giorni quando ha vinto il suo sesto titolo nel 2004.

Marquez batte Rossi 6 a 5

Il prossimo 16 febbraio il Dottore compirà 39 anni mentre Marc arriverà a 25 con 6 titoli iridati in bacheca – 1 in 125, 1 in Moto2 e 4 in MotoGP, uno in più del campione di Tavullia che, all’età dello spagnolo, era a quota 5 mondiali – 1 in 125, 1 in 250 e 3 in 500/MotoGP. Marquez stacca Rossi anche nel numero di Gp vinti, dopo aver toccato le 60 vittorie ad Aragon, traguardo raggiunto a 24 anni e 219 giorni, mentre il Dottore ci era arrivato a soli 25 anni e 62 giorni. Solo altri 4 piloti nella storia sono riusciti a vincere almeno 60 GP (Giacomo Agostini, Angel Nieto, Mike Hailwood e Jorge Lorenzo), e anche a questa voce lo spagnolo è davanti a Rossi con 61 vittorie contro le 59 messe insieme da Rossi fino al 2003. Più netto il vantaggio in numero di podi: 102 per Marquez contro i 90 di Valentino, con il numero 100 uscito dalla battaglia persa solo all’ultima curva contro Andrea Dovizioso a Motegi. Differenza ancora più marcata nel numero di pole position: 73 pole per lo spagnolo mentre Rossi ne aveva siglate 30.

In vantaggio anche in MotoGP

Marquez è in vantaggio considerando anche la sola classe regina. A 24 anni compiuti lo spagnolo della Honda ha vinto 4 mondiali MotoGP (2013, 2014, 2016, 2017) contro i 3 di Rossi (2001, 2002, 2003), cogliendo 35 vittorie contro le 33 conquistate, sempre su Honda, dal pesarese. Più continuità da parte del campione di Cervera anche in termini di podi, 63 contro 54. Gap importante per quanto riguarda il numero di pole: 45 per Marquez contro le 20 di Rossi che nella stagione di esordio in 500 non ne fece nemmeno una. Marquez invece trasformò da subito il sabato nel suo regno, conquistando 9 pole nell’anno di debutto in classe regina e stabilendo il primato assoluto di 13 pole in una sola stagione l’anno successivo.