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Marquez detta il ritmo in Qatar, Dovizioso vola con le “ali”

Il campione del mondo è l’unico a rompere il muro dell’1’55. Alle sue spalle Pedrosa e Dovizioso che riporta in pista la soluzione aerodinamica. Ancora difficoltà per Lorenzo e Rossi a oltre 7 decimi.
A cura di Valeria Aiello
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Aveva promesso che i tempi sarebbero scesi nella seconda giornata all’International Circuit di Losail: Marc Marquez non delude le aspettative e nelle fasi iniziali del secondo turno di libere del GP del Qatar stampa uno straordinario 1’54.828 con cui mette un margine di oltre 4 decimi dal compagno di squadra Dani Pedrosa, che in sella alla RC213V già ieri era sembrato subito competitivo. Alle spalle del duo Honda, staccato di poco meno di 1 decimo da Pedrosa, c’è la Ducati Desmosedici GP15 di Andrea Dovizioso.

Il forlivese in Qatar porta avanti un lavoro sull’aerodinamica della GP15 che si era già visto nei test in Qatar, montando sulla carena della Rossa di Borgo Panigale due piccole appendici laterali che probabilmente Andrea Iannone proverà domani. Il pilota di Vasto chiude con il quinto tempo, superato nei minuti finali del turno da Cal Crutchlow che piazza la sua Honda di appena 10 millesimi sulla Ducati dell’abruzzese.

Sesto tempo per Jorge Lorenzo che ha concentrato il lavoro con mescola morbida a differenza di Valentino Rossi che dopo le difficoltà di assetto di ieri inizia il turno con gomme hard sia all’anteriore e al posteriore per verificare due soluzioni di assetto differente. Il pesarese migliora il riferimento di ieri e nei minuti finali, tornato in pista con gomma media, lima ulteriormente il riferimento, chiudendo a solo 9 millesimi da Lorenzo.

Fuori dalla top ten Aleix Espargarò che non riesce a sfruttare l’ultimo assalto al tempo per un problema tecnico sulla sua Suzuki. Da registrare nei minuti finali la caduta di Marco Melandri alla curva 2 che che scivola dopo aver perso l’anteriore in ingresso di curva.

MotoGP, Gp del Qatar – Free Practice Nr. 2
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 344.7 1'54.828
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 346.8 1'55.275 0.447 / 0.447
3 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 344.7 1'55.366 0.538 / 0.091
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR CWM LCR Honda Honda 342.3 1'55.397 0.569 / 0.031
5 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 344.1 1'55.404 0.576 / 0.007
6 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 342.6 1'55.609 0.781 / 0.205
7 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 337.1 1'55.618 0.790 / 0.009
8 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Ducati 343.5 1'55.707 0.879 / 0.089
9 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 343.6 1'55.741 0.913 / 0.034
10 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 341.9 1'55.838 1.010 / 0.097
11 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 330.0 1'55.847 1.019 / 0.009
12 68 Yonny HERNANDEZ COL Pramac Racing Ducati 345.7 1'55.970 1.142 / 0.123
13 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 344.6 1'56.004 1.176 / 0.034
14 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 333.1 1'56.036 1.208 / 0.032
15 69 Nicky HAYDEN USA Aspar MotoGP Team Honda 335.0 1'56.086 1.258 / 0.050
16 45 Scott REDDING GBR EG 0,0 Marc VDS Honda 340.9 1'56.133 1.305 / 0.047
17 17 Karel ABRAHAM CZE AB Motoracing Honda 335.6 1'56.178 1.350 / 0.045
18 6 Stefan BRADL GER Athinà Forward Racing Yamaha Forward 338.4 1'56.181 1.353 / 0.003
19 50 Eugene LAVERTY IRL Aspar MotoGP Team Honda 333.7 1'56.333 1.505 / 0.152
20 43 Jack MILLER AUS CWM LCR Honda Honda 336.6 1'56.578 1.750 / 0.245
21 9 Danilo PETRUCCI ITA Pramac Racing Ducati 342.6 1'56.657 1.829 / 0.079
22 76 Loris BAZ FRA Athinà Forward Racing Yamaha Forward 331.8 1'56.966 2.138 / 0.309
23 15 Alex DE ANGELIS RSM Octo IodaRacing Team ART 327.7 1'57.509 2.681 / 0.543
24 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 335.4 1'57.868 3.040 / 0.359
25 33 Marco MELANDRI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 334.6 1'58.542 3.714 / 0.674

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