MotoGP, Marquez sconfessa Lorenzo: “Io imprudente e irresponsabile? Al telefono non mi ha detto la stessa cosa”
Tutto pronto al Chang International Circuit per il Gp di Thailandia, quindicesimo round del mondiale MotoGP e primo Gran Premio della storia sulla pista di Buriram, tracciato entrato quest’anno nel calendario iridato. Circuito dunque nuovo per i piloti della classe regina che hanno però avuto la possibilità di provare nei tre giorni di test invernali dello scorso febbraio e dove il campione in carica Marc Marquez ritorna da leader del campionato con un vantaggio di 72 punti su Andrea Dovizioso.
"Con Lorenzo opinioni diverse, non perdo altro tempo"
Prima di raggiungere Buriram, Marquez è stato impegnato ieri nel “media day” di Dorna a Bangkok. “È stata una giornata intesa, anche perché qui fa molto più caldo, ma mi sono divertito – ha premesso il campione Honda aprendo la conferenza stampa pre-evento – . Salire sul tuk tuk e girarci nel bel mezzo della città di Bangkok è stato bello. Ne sappiamo un po’ di più di Bangkok, è stata l’occasione per fare un giro e poi, ieri sera, sono arrivato a Buriram e mi sono concentrato sul GP. Cercheremo di cominciare bene dal venerdì, con la mentalità di lottare per la vittoria di domenica, e poi vedremo se potrò lottare per la vittoria o limitarmi a prendere punti. Penso che la cosa da fare sarà quella di partire bene dalle Fp1 perché sarà molto importante, anche perché qui abbiamo fatto solo i test prestagionali in inverno, ma adesso abbiamo degli assetti diversi e delle moto diverse, quindi sarà molto interessante vedere il livello di ognuno di noi. La modifica all’entrata della pit lane? Ne abbiamo parlato nella Safety Commission, e adesso è più naturale e anche più sicura”. Quando poi gli è stato chiesto delle accuse arrivate da Jorge Lorenzo per l’incidente alla prima curva del Gp di Aragon, Marquez ha spiegato: “L’ho chiamato lunedì, volevo sapere come stava e quali erano le sue condizioni fisiche. Mi dispiace molto, perché sarà il mio prossimo compagno di team, ma è ovvio, lui ha la sua opinione e io la mia, quindi – se alla prima curva c’è una caduta – io non perdo più altro tempo a parlarne”.
"Al telefono non mi ha detto la stessa cosa"
A margine della conferenza stampa di oggi, anche Lorenzo è tornato sull’incidente, ribadendo che Marquez ha guidato in maniera imprudente e irresponsabile. “Quando ho parlato con lui, non mi ha detto la stessa cosa, quindi io conto più su quello che ci siamo detti al telefono” ha precisato Marquez. Infine sulla storica vittoria del campionato Supersport 300 di Ana Carrasco che è diventata la prima donna conquistare un titolo iridato in un campionato misto, ha concluso: “Sono stato molto contento, è molto importante per il mondo del motociclismo, Ana ci dice che quello delle moto non è un mondo solo per uomini, anche una donna può essere molo veloce. Non si tratta solo di condizioni fisiche ma ci sono anche altre cose che contano, come le competenza e la mentalità, e poi sono molto contenta perché è anche spagnola. Se potrà gareggiare in MotoGP? Non si sa mai, per adesso è una categoria diversa e una moto più piccola, probabilmente farà quello step, o nella Supersport o nella Moto2, si vedrà. Adesso per lei è il momento di godersela, ma spero che ci sia una porta a aperta a tutte le donne”.