MotoGP, Max Biaggi: “Valentino Rossi può farcela, Lorenzo aspetti a rinnovare”
Meno di una settimana alla prima gara del campionato MotoGP 2018. Da giovedì si inizierà a respirare aria di sfida e motori con la conferenza stampa di apertura della nuova stagione, in Qatar, durante la quale i protagonisti del Motomondiale racconteranno le sensazioni della vigilia di un campionato che si preannuncia tra i più competitivi di sempre. A ripartire da campione in carica è Marc Marquez che cercherà di difendere lo scettro iridato dagli assalti di rivali agguerritissimi e pronti a non far sconti a nessuno, a partire da Andrea Dovizioso che punterà a mettere le mani sul suo primo titolo mondiale. Della partita sarà sicuramente Valentino Rossi, a un buon livello nei test invernali, che cercherà di essere tra i primi e conquistare l’agognato decimo mondiale. Qualche dubbio in più, invece, su Jorge Lorenzo che alla fine dei tre giorni di test ha detto di non sentire ancora la Ducati davvero la sua moto.
Marquez in pole ma Dovi ci crede
Della nuova corsa al titolo ha parlato Max Biaggi che in un’intervista al Corriere della Sera, ha fatto le carte al mondiale: “Sarà sicuramente bello e equilibrato, con due moto su tutte: la Honda, che mi pare più forte del 2017, e la Ducati, che non ho mai visto fare test così positivi. Marc – Marquez, ndr – ormai è a livelli incredibili: può cascare 10 volte in un weekend e vincere con la moto integra. A volte sembra che sfidi il destino. E con uno sforzo fisico pazzesco. Il rischio è che alla lunga si logori, ma per ora mi pare freschissimo” dice il campione romano. Tra i favoriti certamente Andrea Dovizioso, dopo anche la grande stagione del 2017. “Dopo tanti anni sulla Ducati se lo meritava. Credo abbia tirato fuori una parte di coraggio e talento che neanche lui sapeva di avere. Se si ripeterà? Sì, e lotterà per il titolo. Anche perché la Ducati sembra avere trovato la base tecnica buona per tutti i circuiti”.
Rossi può farcela, Lorenzo aspetti a rinnovare
Diversa la situazione di Lorenzo che nei test invernali non ha dato la sensazione di avere tutto sotto controllo: “L’ho sentito l’altro giorno: in Qatar può fare bene, ma la stagione resta un’incognita. Il rinnovo? Fossi in lui aspetterei a decidere dopo 6-7 gare. I matrimoni si fanno in due” rivela il Corsaro. Impossibile non parlare del suo ex nemico Valentino Rossi. “Viene dal suo anno peggiore in Yamaha, è vero, ma se parte bene prende il turbo. Quando non sei più un ragazzino, partire col piede giusto è iper motivante” prosegue il Corsaro. Per Rossi, che ha deciso di continuare fino 2020 con la Yamaha, quella di quest’anno non sarà dunque l’ultima occasione per puntare al mondiale. Impresa che dunque si può fare, considerato che anche Biaggi ha vinto un mondiale Superbike a 41 anni. “Certo che si può. Essere negli anta in moto non è un problema mentale. Finché corri, non guardi il presente per quello che è, sei sempre già alla curva dopo. L’incognita è il fisico. Reggerà o no?. Mi gioco Zarco. In Qatar non mi stupirei di vederlo vincere. E poi mi incuriosisce Morbidelli: lo vedo sicuro, e poi è mezzo romano…”.
