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MotoGp, Miller torna in sella nei test di Phillip Island

L’australiano reduce al pesante infortunio non ancora al 100% sarà presente alla seconda sessione di test pre-stagionali sul circuito di casa. Jack: “Ridotti al massimo i tempi di recupero, Phillip Island non dovrebbe affaticare troppo la gamba”.
A cura di Valeria Aiello
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Dopo essersi fratturato la gamba destra nel giorno del suo compleanno e aver saltato i test stagionali MotoGP, a Sepang, Jack Miller torna in sella, la prossima settimana a Phillip Island, in Australia, per la seconda sessione di test ufficiali MotoGp. Il 21enne di Townsville era stato costretto a saltare i primi test in Malesia dopo l’infortunio in allenamento, il 18 gennaio scorso, giorno del suo compleanno, in cui aveva riportato la frattura di tibia e perone della gamba destra. Operato dal Dott. Xavier Mir all'Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona, durante la fase di riabilitazione Miller ha beneficiato di terapie intensive per essere al via del secondo appuntamento prestagionale della MotoGp, sul suo circuito di casa, da mercoledì 17 febbraio, scegliendo così di non mancare l'appuntamento con la sua Honda RC213V per provare la nuova centralina con le nuove gomme Michelin anche se sua forma non sarà ancora al 100%.

Ho voglia di tornare in sella dopo questo periodo lontano dalle piste – ha detto Jack Miller – Non credo che avremmo potuto ridurre ancora di più il tempo del mio recupero.

Il circuito potrebbe essere anche congeniale al mio rientro, con sole tre curve a destra non dovrebbe affaticare tanto la mia gamba che non è ancora pronta a dare il massimo – ha aggiunto Miller – A casa mi sono allenato duramente e mi sono sottoposto a lunghe sedute di fisioterapia per avere la maggior mobilità possibile sulla staffa. Non vedo l’ora di mettere a referto qualche giro, prendere confidenza con la nuova elettronica e vedere quanto le gomme siano migliorate da Valencia”.

Tutto il team di tecnici di Miller, guidato da Cristian Gabarrini, insieme al team Marc VDS Racing è pronto con Miller ad affrontare la seconda stagione del pilota australiano in MotoGp dopo il salto diretto nella massima categoria della passata stagione, conclusa con 17 punti e la 19sima piazza nel mondiale sella alla Honda Open del team di Lucio Cecchinello. Pronto a tornare in sella anche il teammate di Miller, lo spagnolo Tito Rabat, che dopo i test di Sepang, continuerà il lavoro in vista della sua stagione da rookie nel mondiale.

Jack ha lavorato tanto per ritrovare la forma fisica migliore dopo l'infortunio – ha spiegato Michael Bartholemy, team principal di Estrella Galicia 0,0 Marc VDS – Era fermamente convinto di riuscire ad essere pronto per i test di casa che comunque rappresenteranno una dura prova vista la sua condizione non ancora al meglio.

Appuntamento comunque necessario quello di Phillip Island per testare la nuova centralina con le nuove gomme, quindi sarà utile esserci per lui. Tito invece è pronto a tornare sulla sua Honda e riprendere il lavoro lasciato in Malesia dove ha fatto passi avanti significativi nell’uso della gomma dura sul posteriore – ha concluso.

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