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MotoGP, Morbidelli e quell’inaspettato consiglio di Marquez: “Ci ha detto di cadere come fa lui”

Il campione del mondo Moto2 ha rivelato di aver ricevuto un aiuto inaspettato da parte dello spagnolo: “Ci ha detto di spingere per arrivare al limite. Se vogliamo andare sempre meglio, dobbiamo spingere davvero tanto”.
A cura di Valeria Aiello
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Quello di Franco Morbidelli è certamente uno degli esordi più interessanti di questo campionato. Nei test invernali, il campione del mondo della Moto2 e allievo della Vr46 Academy di Valenitno Rossi ha fatto vedere importati passi in avanti in sella alla Honda RC213V del team Marc Vds.

Morbidelli: "Ci ha detto di cadere come fa lui"

Ieri, nei test in notturna in Qatar, ha chiuso appena fuori dalla top ten della combinata dei tempi, dopo anche una caduta al mattino, 13esimo a 1’’1 dal riferimento trovato da Johann Zarco. A fine giornata Morbidelli ha rivelato di aver ricevuto alcuni consigli Marc Marquez su come trovare il limite della Honda: “Di solito non mi piace cadere. Non sono stato un pilota che ha fatto tante cadute in Moto2. Ne ho fatte poche” premette il Morbido a Motorsport.com. “Ho capito che con la RC213V c'è bisogno di cadere per capirne il limite. Devi spingere e cercare di arrivare al limite. In questo modo è molto semplice cadere e trovare il limite” spiega, rivelando dell’inaspettato aiuto da parte del campione della Honda.

Franco Morbidelli / Getty Images
Franco Morbidelli / Getty Images

Marquez ci sta insegnando – dice Morbidelli – Ci ha detto di cadere come fa lui. Se vogliamo andare sempre meglio dobbiamo spingere davvero tanto. In questi test siamo migliorati molto rispetto al nostro primo giorno in sella alla moto e questa è la cosa più importante. Siamo molto felici di questo”. Morbidelli ha anche la possibilità di confrontare i suoi dati con quelli 2017 di Marquez e Dani Pedrosa, informazioni che sembrano aiutarlo molto nella preparazione alla sua prima stagione in MotoGP: “Questi dati sono molto importanti per me. Imparando da quei piloti, dai loro dati, è come leggere la bibbia. La bibbia del motociclismo. È una benedizione per noi” ha concluso.

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