MotoGP Pernat: “Iannone si gioca il 4° posto, Rossi impaziente di correre a Misano”
I due anni in Pramac sono serviti all’approccio alla MotoGp. Ora, alla sua prima stagione da pilota del team ufficiale Ducati, Andrea Iannone è costantemente avanti al suo compagno di squadra pronto a giocarsi la quarta piazza del mondiale. A credere nelle capacità del pilota di Vasto è il manager dell’abruzzese, Carlo Pernat che in un’intervista rilasciata Motorsport.com ha analizzato la prima stagione da ufficiale del 29 della motoGp che al giro di boa del mondiale era addirittura terzo in campionato. Due podi da inizio stagione per Iannone, terzo in Qatar e secondo al Mugello, il pilota di Vasto è ora quarto nel mondiale, e il suo peggior risultato stagionale è il sesto posto di Assen.
Direi che ha fatto un grosso passo avanti soprattutto nella continuità – ha detto Carlo Pernat – È uno dei pochi a non essere mai caduto quest’anno. Credo che il suo peggior risultato sia un sesto posto. Adesso è un pilota che si può giocare qualcosa di importante e ne è cosciente.
Ora Andrea si vuole giocare il quarto posto nel mondiale e credo che sia un risultato alla sua portata, perché ha oltre 30 punti di margine su Smith e Dovizioso, ma anche più di 50 su Pedrosa. Sicuramente un'ottimo risultato fino ad ora per il primo anno su una moto ufficiale se consideriamo il livello che c'è oggi in MotoGP. Io sono convinto che sia un pilota su cui puntare, perché in questo momento è meritatamente tra i primi quattro al mondo.
Ora serve solo un piccolo passo avanti da parte della Ducati
A Silverstone, ci sarà il nuovo pacchetto motore e carena per la sua GP15, quello che il pilota di Vasto non avevo avuto modo di provare a Brno e già adottato sulla Ducati di Dovizioso:
A Brno aveva trovato un buon compromesso d'assetto con il motore e la carena vecchi, quindi ha preferito non rischiare – spiega Pernat – Ma sono convinto che a Silverstone utilizzerà il pacchetto nuovo, perché a Brno la moto di Dovizioso andava veramente forte in rettilineo e Andrea faceva fatica a stargli dietro.
Il sogno di Pernat è che la Ducati possa tornare a dire concretamente la sua nella lotta per il titolo iridato, non solo con Iannone, ma anche con Dovizioso. Per i due alfieri della Rossa di Borgo Panigale manca ancora la vittoria in questa stagione, ma i piazzamenti a podio della prima fetta del mondiale lasciano ben sperare, in particolare per il round di Misano dove anche Valentino Rossi affilerà le armi in vista del Gp di casa.
Non credo che sia impossibile centrare una vittoria: Valentino aspetta con impazienza Misano, ma lo stesso vale anche per la Ducati. Poi può arrivare anche con Dovizioso, perché anche Andrea è un buon pilota. Io però per il 2016 sogno una Ducati in grado di vincere il Mondiale. Anche perché una moto italiana vincente con un pilota italiano sarebbe un bel successo.