MotoGP, Pol Espargaro non ce la fa: sulla KTM a Silverstone corre Loris Baz
Pol Espargaro salterà anche il GP di Gran Bretagna a Silverstone. L’annuncio arriva direttamente dal team KTM Factory Racing che con un tweet ha comunicato l’assenza del pilota spagnolo, infortunatosi alla clavicola sinistra a Brno e già costretto al forfait sia in Repubblica Ceca che due settimane fa al Red Bull Ring di Spielberg. Diversamente da quanto accaduto in Austria, la struttura sportiva di Mattighofen ha dovuto da regolamento trovare un pilota a cui affidare la seconda moto. Motivo per cui in queste ultime ore la KTM ha comunicato il nome del rider che sostituirà Espargaro nella tappa inglese del mondiale.
Sulla KTM a Silverstone corre Baz
La scelta è ricaduta su Loris Baz, ex pilota MotoGP e attuale portacolori del team Althea BMW in Superbike, che salirà in sella alla RC16 ufficiale a partire dalle libere di venerdì. Conferma indiretta arriva dallo stesso Baz che attraverso Instagram ha ringraziato il numero uno del team Althea Racing, Genesio Bevilacqua, che ha concesso il nulla osta al pilota transalpino. Per Baz, tornato quest’anno in Sbk dopo aver corso per tre stagioni in MotoGP – nel 2015 con il team Yamaha Forward e nel biennio 2016-2017 con il team Ducati Avintia – si tratterà della prima presa di contatto con la moto della scuderia austriaca nonché di un gradito ritorno in top class anche se la sua presenza è confermata per la sola gara di Silverstone.
Baz affiancherà il britannico Bradley Smith che, con anche il test rider Mika Kallio fuori per un infortunio al ginocchio destro, sia a Brno che al Red Bull Ring si era ritrovato da solo a difendere i colori della scuderia. D’altra parte, il team non ha fornito troppi dettagli sulle condizioni di salute del rider catalano: “Pol Espargaro è stato dichiarato non completamente idoneo a correre” fanno sapere dalla KTM che augura un rapido recupero al suo pilota. Espargaro aveva perso il controllo della sua RC16 nelle fasi finali del warm up di Brno, incappando in una brutta caduta in curva 3. Rimasto a terra dolorante, il catalano era stato condotto prima al centro medico del circuito e poi trasferito in un vicino ospedale dove ulteriori accertamenti avevano confermato la frattura alla clavicola sinistra. Una volta rientrato a Barcellona, Espargaro si era sottoposto ad nuovi controlli che avevano escluso il ricorso a intervento chirurgico. Tornato a visita negli ultimi giorni, la sua forma fisica non è evidentemente ancora al cento per cento, complice anche una contusione cervicale rimediata nell’incidente.