MotoGP, presentazione Ducati: le GP19 di Dovizioso e Petrucci il 18 gennaio
Si terrà il prossimo 18 gennaio, presso il Philip Morris R&D Cube di Neuchâtel, in Svizzera, la presentazione del team Ducati e delle nuove Desmosedici GP19 con cui il vice campione del mondo in carica, Andrea Dovizioso, e il suo nuovo compagno di squadra, Danilo Petrucci, affronteranno il campionato del mondo MotoGp 2019.
L’unveiling anticipa di cinque giorni quello delle Honda di Marc Marquez e Jorge Lorenzo, dopodiché il team di Borgo Panigale partirà alla volta della Malesia e raggiungerà il circuito di Sepang dove dal 3 al 6 febbraio scatteranno i primi test invernali del pre-campionato 2019. Cambia dunque la location dell’evento che, a differenza degli ultimi anni, non si terrà all’Auditorium Ducati di Borgo Panigale ma presso l’impianto elvetico dove Philip Morris ricerca e sviluppa i nuovi prodotti smoke free. La presentazione ufficiale si terrà intorno alle ore 16:00 e, per tutti gli appassionati, sarà trasmessa in diretta streaming sui canali social Facebook e Youtube di Ducati.
Si riparte dal controverso 2018
Quella conclusa da poco più di un mese è stata un’annata scandita da grandi risultati per la Ducati – quattro le vittorie di DesmoDovi (Qatar, Brno, Misano e Valencia) e tre quelle di Lorenzo (Mugello, Barcellona e Spielberg) – ma contrassegnata da errori e sfortuna che, nella prima parte della stagione, hanno fatto perdere punti decisivi nella lotta al mondiale. Un campionato controverso, scandito dalla conferma di Dovizioso e l’addio di Lorenzo che, trovata la quadra con la GP18 solo dal Gp d’Italia, ha fatto i conti con un matrimonio mai decollato e una squadra che non ha mai creduto totalmente in lui. Una stagione da cui ripartire con la nuova coppia formata da Dovizioso e Petrucci, dopo anche gli ultimi test di Valencia e Jerez in cui la Ducati ha provato alcune evoluzioni in previsione della nuova moto e la consapevolezza della sfida al nuovo dream team HRC che, con tutte le variabili del caso, promette di cannibalizzare il mondiale.