MotoGP Silverstone, Rossi: “Con Lorenzo a pari punti, sarà importante essere veloci”
Per Valentino Rossi sarà importante reagire all’aggancio di Jorge Lorenzo a partire dal prossimo round del calendario MotoGP 2015, Silverstone, Gp di Gran Bretagna, dodicesimo Gran Prix dei 18 appuntamenti stagionali. Per il pesarese, appaiato a 211 lunghezze ma virtualmente alle spalle del teammate della Yamaha per numero di vittorie (5 per Lorenzo contro le 3 del Dottore), l’obiettivo del weekend sarà quello di provare a chiudere davanti al compagno di squadra ma, dalla sua Lorenzo, da quando il Gran Premio è tornato a disputarsi sul circuito inglese, nel 2010, è il pilota che ha vinto di più a Silverstone: tre vittorie per il maiorchino in MotoGP (2010, 2012 e 2013 che non ha mai chiuso alle spalle di Rossi. Il pesarese invece, nel Regno Unito, ha colto la vittoria in sette occasioni, ma sempre sul circuito di Donington Park: solo un podio a Silverstone, lo scorso anno, per il nove volte iridato pronto nel weekend inglese a sfatare il tabù.
Sono sempre molto felice di andare in Inghilterra per il British Grand Prix di Silverstone – ha detto Rossi. È una gara con tanta storia e l'atmosfera è sempre molto bella durante questo fine settimana. Ci sono molti appassionati di corse e si può sentire la passione della folla ogni volta che ci si sposta nel paddock.
Questo circuito mi piace davvero, è molto veloce e tecnico. Ho fatto buone gare su questa pista e sono felice che la prossima gara sia a Silverstone. Siamo a un punto molto importante della stagione e spero di poter fare una buona gara! Dobbiamo migliorare la messa a punto della moto per essere pronti per per la gara di domenica. Ora che io e Jorge sono a pari punti sarà molto importante essere costantemente veloci.
Il pesarese darà il massimo nel weekend inglese, anche per onorare al meglio l’ingresso nell’esclusivo British Racing Drivers’ Club (BRDC), l’Associazione dei piloti britannici che nominerà il pesarese membro onorario in occasione del fine settimana sul circuito inglese.
Sono molto onorato di essere stato invitato a diventare membro onorario della British Racing Drivers' Club – prosegue il pesarese. So che è molto difficile diventare membro di questo club esclusivo, ci sono criteri molto selettivi. Non c'è nessun pilota nel BRDC, io sarò il primo e per questo sono ancora più onorato. Vedo l'ora di incontrare il Presidente, Derek Warwick, che conosco e stimo per la sua carriera in Formula 1. Spero di cogliere un buon risultato al Gran Premio di Silverstone per onorare la mia ingresso nel British Racing Drivers' Club!
