MotoGP, test Phillip Island. Ducati vicino a Honda e Yamaha

Andrea Dovizioso ha concluso il day 2 dei test Bridgestone a Phillip Island con il terzo tempo, staccato di appena due decimi e mezzo dal leader di giornata, Jorge Lorenzo. In sella alla sua Desmosedici GP14 in configurazione Open, il pilota forlivese oggi in condizioni fisiche migliori rispetto a ieri – un attacco influenzale lo aveva costretto a saltare il turno del mattino – nonostante il gran caldo non abbia permesso di fare tutto il lavoro voluto sulle gomme, è riuscito a limare il crono siglato ieri di quasi 6 decimi: un tempo che al termine della seconda giornata di test garantisce ad Andrea Dovizioso un’ottima terza posizione, davanti alla Yamaha ufficiale di Valentino Rossi e alla Ducati del compagno di squadra Cal Crutchlow.

“Oggi stavo molto meglio e sono riuscito a svolgere una giornata di lavoro normale” ha spiegato Andrea Dovizioso al termine del turno. “Sono contento dei tempi che abbiamo fatto ed anche delle sensazioni di guida. Il tutto favorito anche dal fatto che ci fosse poco vento rispetto al solito. In ogni caso sono contento delle nostre performance, perché siamo stati costanti tutto il giorno”.

“Purtroppo c’era troppo caldo per fare un confronto corretto tra le varie gomme della Bridgestone” ha aggiunto Andrea, “Siamo rimasti fermi ai box per circa tre ore, perché c’erano oltre 50 °C sull’asfalto, una temperatura molto differente rispetto a quella che troveremo nel weekend di gara. Comunque resto molto contento, perché su questa pista ho sempre faticato, ma oggi ho avuto buone sensazioni. Siamo vicini alla Honda e alla Yamaha”.

“Cal ha fatto quasi stessi giri [di Honda e Yamaha, ndr] con la stessa gomma” ha concluso Dovizioso, “anche se non tutti insieme, con quello che penso sia il miglior pneumatico che abbiamo provato fino ad ora. È stato veloce e costante, quindi credo che potrebbe essere una buona scelta. Non possiamo sapere se durerà 27 giri, ma penso che si comporti bene”.

Sul tema gomme, qualche indicazione in più arriva da Cal Crutchlow, nonostante nel day 2 l’inglese non sia riuscito a migliorare il tempo siglato ieri, chiudendo quinto a oltre cinque decimi da Jorge Lorenzo. In compenso Cal Crutchlow è riuscito a completare un efficace long run, paragonabile in termini di ritmo con quelli di Dani Pedrosa e Valentino Rossi: “È stata una buona giornata” ha spiegato Cal, “Il tempo non è stato il migliore ma se avessimo montato una gomma nuova a fine giornata avremmo potuto chiudere davanti”.

In merito ai long run, Cal Crutchlow si dice abbastanza soddisfatto dai nuovi pneumatici Bridgestone: “Abbiamo completato un primo run di 6 giri e poi, come richiesto da Bridgestone, ne ho completato un altro da 14 per coprire le 20 tornate. Il tempo non era male, siamo abbastanza soddisfatti. Credo che la maggior parte dei ragazzi abbia utilizzato la nuova mescola per il long run” conclude Cal, “A noi è piaciuta. Non abbiamo perso grip rispetto alle gomme usate lo scorso anno [in gara, ndr] e la durata è migliorata”.