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MotoGP, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo a Brno per i test Yamaha

I due alfieri della Yamaha richiamati in Repubblica Ceca per una due giorni di test privati sul circuito di Brno.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi (Yamaha)
Valentino Rossi (Yamaha)

Il team Yamaha MotoGP richiama dalle vacanze i suoi piloti titolari, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, per una due giorni di test privati sul tracciato di Brno, in Repubblica Ceca, dove il prossimo 25 agosto si svolgerà l’undicesimo round del mondiale. Per i piloti della Casa dei Tre Diapason la speciale sessione di test sarà banco di prova sia di innovazioni tecniche, tra cui dovrebbe esserci il tanto atteso cambio seamless, la tecnologia per la trasmissione già adottata in Honda, che per le condizioni fisiche. Per Lorenzo, infatti, l’appuntamento di Brno è una sessione che permetterà al pilota maiorchino di valutare il recupero della spalla infortunata e pluri operata, mentre per il Dottore, reduce da tre podi nelle ultime tre gare, la due giorni di test sarà un’occasione in più per migliorare il feeling con la M1.

DAY 1 – Massima segretezza sulle innovazioni tecniche portate in pista. Nonostante al box Yamaha vigesse la massima segretezza, alcune informazioni sono trapelate dagli account Twitter. Il primo a commentare la giornata è lo stesso Jorge Lorenzo, che scrive: “Primo giorno di test a Brno, con tante cose da provare”. Un tweet che lascia intendere quello che, in seconda battuta, verrà spiegato da Valentino Rossi. Il pilota pesarese si mantiene sul vago: “My Yamaha M1, some Bridgestone tyres, my team, the circuit of Brno and 32 degrees. #perfectday”, scrive Rossi e in tarda serata aggiunge: “Oggi a Brno test molto importante per la seconda metà di stagione. La tensione era palpabile” allegando ironicamente una foto di Uccio addormentato su di un divanetto. Secondo alcune indiscrezioni, Rossi e Lorenzo avrebbero avuto modo, già a partire dal turno mattutino, di provare il cambio seamless che fino ad oggi era stata portato in pista solamente dai collaudatori in Giappone. I due piloti Yamaha hanno completato complessivamente, tra la sessione mattutina e quella pomeridiana, un totale di 118 giri, 61 completati da Lorenzo e 57 da Rossi. Per il pesarese la giornata è stata contrassegnata da una piccola caduta, senza conseguenze per moto e pilota.

DAY 2 – Il secondo e ultimo giorno di test sul tracciato di Brno inizia sotto un sole rovente. Dai rilevamenti fonometrici del primo giorno di test, confrontati con alcuni stralci audio del passato, l’ipotesi dell’esordio del nuovo cambio seamless non è più solo un’ipotesi. A darne conferma è MotoMatters che, effettuata l’analisi, ha rilevato una differenza sostanziale in termini di tempo di cambiata: la M1, equipaggiata con la nuova trasmissione, impiegherebbe per ogni cambio meno della metà del tempo rispetto ai crono registrati in passato. Un bel passo avanti per la Yamaha, anche se i tempi sono ancora lontani dai crono di riferimento della Honda. Restano comunque ancora alcuni dubbi in merito all’affidabilità della nuova trasmissione. Ad alimentarli, alcune difficoltà che Valentino Rossi ha riscontrato in seguito ad un’uscita in una via di fuga. Il pilota pesarese, non riuscendo a reinnestare la marcia, è stato costretto ad attendere che un tecnico lo spingesse verso la pista. A causa di questo imprevisto che, secondo voci non ufficiali, sarebbe stato causato da un problema di poco conto, Valentino Rossi ha completato solo 47 giri mentre il suo compagno di squadra ha concluso la seconda giornata di test dopo 71 giri. Entrambi i piloti si sarebbero detti soddisfatti del turno, promuovendo a pieni voti il nuovo cambio che potrebbe fare il suo debutto in gara già a partire dalla fine della stagione.

Brno, Test Yamaha, Day 1

Brno, Test Yamaha, Day 2

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