MotoGP, Valentino Rossi: “Il Dott. Costa ha salvato la vita di mio padre”
Un velo di emozione attraversa la sala stampa del Mugello, anteprima del sesto appuntamento del calendario mondiale quando Valentino Rossi nel parlare del Dott. Claudio Marcello Costa e della festa di saluto che ci sarà al Mugello, ha ricordato uno degli episodi che lo hanno più toccato nella vita, legato al padre della clinica mobile recentemente intervistato in esclusiva da Motori Fanpage, e al suo papà, Graziano Rossi, che nel 1982 sul circuito di Imola cadde all’ingresso della curva della Tosa e proprio il Dott. Costa gli salvò la vita, rischiando nell’attraversare il tracciato per praticargli il massaggio cardiaco. Attimi in cui il papà di Valentino Rossi ha combattuto tra la vita e la morte e che il Dottore del Motomondiale racconta così:
“Per me, ma anche per gli altri piloti più giovani, era un angelo custode, specialmente quando ero piccolo. Ha salvato la vita di mio padre, Graziano, nel grosso incidente a Imola”.
“Per tutti i piloti è stato un grande aiuto, una grande sicurezza, perché lui ha inventato un modo per sistemare le fratture e limitare il tempo di recupero delle fratture e considerati i tempi che ci sono è un’ottima cosa” conclude il Dottore che fra quelli che sono invece i ricordi legati a fratture e al Mugello, non dimentica il suo peggior GP, nel 2010, quando alle Biondetti veniva soccorso dal Dott. Costa e dalla Clinica Mobile.