MotoGP, Valentino Rossi: “Mi aspetto molto dalla nuova Yamaha”
Nero e blu per la nuova Yamaha M1 presentata questa mattina a Jakarta, in Indonesia, dove Valentino Rossi ha ritrovato il team e il compagno di squadra Maverick Vinales per l’evento ufficiale. Nuovi colori e look rinnovato per la moto con cui sarà al via della sua ventesima stagione in top class. Il pesarese, che il prossimo 16 febbraio compirà 40 anni, da mercoledì sarà in pista a Sepang per i primi tre giorni di test pre-campionato che serviranno a verificare la competitività della M1 e il livello di partenza delle rivali.
“Questo è sempre un grande momento della stagione, le ferie sono finite, sono pronto a affrontarla al meglio – ha detto Valentino Rossi durante l’evento – . Non sono più giovane, ho una lunga carriera alle spalle e ho un buon rapporto con Maverick, ci rispettiamo, ma l’importante sono i risultati. Arriviamo da un 2018 difficile ma siamo pronti a migliorare ed essere più forti. Nella MotoGP moderna è importante avere un buon compagno di squadra, ti motiva a fare sempre meglio”. Valentino ha poi risposto a una domanda sul #10yearschallenge: “Dieci anni fa ho avuto una grande stagione, ho combattuto con il mio compagno di squadra e conservo grandi ricordi. Dal 2009 è cambiato tutto e niente, nel senso che la MotoGP e il nostro sport sono cambiati molto, il livello adesso è altissimo, e d’altra parte è tutto uguale, per me sono tanti anni con la Yamaha ma abbiamo sempre un grande feeling con la squadra”.
“Abbiamo lavorato molto, specialmente nell’ultimo periodo – ha continuato Rossi – . Secondo me, nella moderna MotoGP, una chiave è quella di salvaguardare le gomme, bisogna essere costanti dall’inizio alla fine, fin dal venerdì, per cercare di vincere”. Infine, una battuta sui colori della squadra e la partnership con Monster: “La mia collaborazione con Monster è molto lunga, mi piacciono i colori e penso che il verde e specialmente il nero con il blu della Yamaha rendano la moto più aggressiva, con Maverick sembriamo un po’ “Men in Black”.