MotoGP, Valentino Rossi torna al parco chiuso e Marquez gli rende onore
Qualifiche al cardiopalma oggi a Silverstone. Al termine di un ultimo giro pazzesco, con Valentino Rossi a trainare i colleghi, è stato Marc Marquez a festeggiare per la pole position, la sua ottava in questa stagione. “Speravo nella prima fila, sapevo che qualche Yamaha poteva essere pericolosa lì davanti, quindi sono molto contento per la pole – dice lo spagnolo una volta al parco chiuso, ricevuti i complimenti della squadra e reso onore a pesarese di cui è riuscito a sfruttare da vicino il riferimento. “Alla seconda uscita c’è stato da fare i conti con il traffico: io ho aspettato e ho fatto la mia strategia, perché sono io ad essere in testa al Mondiale, e non devo essere necessariamente quello che si mette davanti a tirare. Alla fine ha spinto Valentino e ha fatto un gran giro. È sempre bello vederlo lì davanti. Di solito in gara va sempre meglio che in prova, quindi se è 2° in griglia, domani sarà pericoloso”.
Poco male per Rossi, che, durante le interviste di rito, ha incassato i complimenti del rivale. Tra i due un incrocio che è sembrato quasi fortuito, con le spalle che quasi si toccano mentre scatta la veloce stretta di mano e, da parte dello spagnolo, anche una pacca sulla spalla del pesarese. Per Valentino, in ogni caso, il piacere di una prima fila che gli mancava dallo scorso GP di Austin: “È stato un gran giro, ho fatto un bel tempo, e soprattutto partire in prima fila è importante, perché la qualifica ormai è diventata fondamentale per la gara – le parole a caldo di Valentino – È stata dura perché all’inizio sono partito da solo e tutti hanno aspettato. Quindi ho dovuto ragionare un attimo, se tirare o rallentare, e mi sono ho detto: Provo a fare un ultimo giro da solo, ed è uscito bene. Sono molto contento di partire secondo, ho un buon passo, ci sono un po’ di dubbi sulle gomme ma la moto va bene, speriamo di essere in forma per domani”.