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MotoGP, Valentino Rossi vuole Forcada al posto di Galbusera? Offerta all’attuale capotecnico di Vinales

Il pesarese avrebbe fatto un’offerta per portare l’ingegnere catalano dal suo lato del box. Per Forcada, d’altra parte, ci sarebbe anche l’opzione del passaggio nel nuovo team satellite Yamaha al fianco di Pedrosa o Morbidelli.
A cura di Valeria Aiello
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Valentino Rossi insieme al capotecnico Silvano Galbusera / GettyImages
Valentino Rossi insieme al capotecnico Silvano Galbusera / GettyImages

Ora che il mercato piloti MotoGP sta per concludersi e più della metà della griglia di partenza della prossima stagione è ormai completa, l’attenzione si sposta sul mercato dei tecnici e degli ingegneri.

Rossi vuole Forcada al posto di Galbusera

In particolare sul futuro dell'ingengere catalano Ramon Forcada, da anni al box Yamaha prima con Jorge Lorenzo e nelle ultime due stagioni al fianco di Maverick Vinales, ma che quasi sicuramente nel 2019 non continuerà a collaborare con il ‘Top Gun’  dopo anche le dichiarazioni dello stesso Vinales che ha parlato apertamente di alcuni cambiamenti al box che sarebbero arrivati a partire dalla prossima stagione. Secondo quanto riportato oggi da Jaime Martìn allo spagnolo Marca, Valentino Rossi avrebbe messo sul tavolo un’offerta per Ramon Forcada per sostituire l’attuale capotecnico Silvano Galbusera.

Tre opzioni per Forcada

Sempre Marca parla di tre offerte, tutte e tre attraenti, per Forcada. La prima è quella del Dottore che dovrebbe permettergli di lottare per il titolo nelle ultime due stagioni di Rossi in MotoGP, una seconda è quella arrivata da Dani Pedrosa e dal nuovo team satellite Yamaha-Petronas. E una terza, che ruoterebbe sempre attorno alla nuova struttura malese, ma con Franco Morbidelli. Nel caso Forcada decidesse di accettare l’offerta di Rossi, sarebbe Galbusera a passare al fianco di Morbidelli. L’interesse di Rossi per Forcada non è nuovo. Già qualche anno fa il pesarese aveva provato a corteggiare Forcada ma l’ingegnere catalano aveva preferito rimanere con Vinales perché l’intesa era migliore e c’era il desiderio in comune di portare Maverick al titolo MotoGP. Le difficoltà della Yamaha M1 e la mancanza di vittorie avrebbero però incrinato il rapporto, accelerando il divorzio. Vinales si sarebbe già informato della disponibilità di Manuel Cazeaux, suo ex capotecnico in Suzuki, e di Marco Rigamonti, attuale capotecnico di Andrea Iannone, ma entrambi hanno optato per restare in Suzuki.

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