MotoGP, Yamaha. Valentino Rossi: “La firma dopo il Mugello”
Mercato piloti infiammato dopo che ad aver acceso la miccia è stato Marc Marquez alla vigilia del GP di Francia, bruciando tutti sul tempo con il rinnovo con la Honda HRC. E dopo i rumors che vorrebbero Lorenzo in Ducati al posto di Andrea Dovizioso che, dalla sua ha già iniziato a guardarsi intorno, si parla di Valentino Rossi e del futuro del Dottore che in questo inizio stagione aveva riposto in una ritrovata competitività la base di una scelta: quella di valutare o meno un chiodo per il casco del 46. E nonostante in pista ci sia un fenomeno da record, Valentino Rossi in queste prime gare sta mettendo in pista una rinnovata efficacia che lo ha portato a prendere quella decisione, fissando i termini temporali del rinnovo con la Casa dei Tre Diapason di altre due stagioni.
Parleremo con Yamaha nei prossimi giorni, non penso che faremo in tempo per il Mugello ma non ci vorrà molto di più”
Sul suo compagno di squadra, Jorge Lorenzo, e sulle voci di un suo passaggio in Ducati, su quella che era la D16 del Dottore ma che ormai è una moto in piena svolta Dall’Igna, Valentino Rossi non si è sbilanciato, ma ha fatto riferimento a Pol Espargaro, il rookie della Yamaha Tech 3 che lo scorso anno vinceva il titolo Moto2 in sella alla Kalex del team di Sito Pons.
Penso che Jorge stia ancora pensando al suo futuro. Mi piacerebbe che rimanesse, perché siamo un team molto forte. Se arrivasse Pol nessun problema. Sta facendo un gran lavoro ed è un pilota molto intelligente: ci studia e alla quinta gara ha fatto un bel tempo. In futuro diventerà molto forte, ma spero di stargli davanti ancora per un po’…”