MXGP: Cairoli salta il doppio round in Indonesia, speranze iridate ridotte al minimo per l’italiano
Il 2019, per Tony Cairoli, rischia di essere l'anno dei rimpianti: il pilota siciliano, infatti, dopo le prime gare sembrava poter finalmente conquistare il decimo titolo di campione del mondo nella classe regina del motocross toccando così la doppia cifra. A rovinare tutto, però, ci hanno pensato il giovane sfidante Tim Gajser, ma soprattutto l'infortunio alla spalla rimediato in Lettonia che lo ha costretto a saltare la tappa in Germania – dove Gajser ha fatto bottino pieno salendo a 83 punti di vantaggio sull'italiano – e che lo terrà fermo anche nel doppio round indonesiano riducendo così al minimo le speranze iridate.
L'italiano rimarrà ai box nelle prossime due gare
Il nove volte campione del mondo, infatti, sarà costretto a saltare sia il Gran Premio d'Indonesia a Palembang, che si correrà nel prossimo weekend, sia il Gran Premio d'Asia a Semarang la settimana seguente. Una decisione forzata che allontana il sogno di Cairoli di conquistare il 10° titolo mondiale della carriera: il pilota siciliano aveva provato a salire in moto per testare la sua condizione fisica dopo la caduta nel Gran Premio di Lettonia che gli ha causato la lussazione della spalla. I primi esami avevano lasciato ben sperare affinché il pilota KTM potesse tornare in sella e partecipare ai prossimi due appuntamenti, ma il dolore si è invece rivelato troppo intenso per consentirgli di gareggiare. A renderlo noto è stato lo stesso Cairoli attraverso un post su Instagram: "Abbiamo provato a fare l'impossibile per rientrare ma purtroppo non saremo al via delle due tappe indonesiane. Sempre difficile prendere queste decisioni ma serve più recupero e il tempo non era dalla nostra parte" le sue parole.
Un doppio forfait che permetterà, a meno di clamorosi ribaltoni, a Tim Gajser di allungare ancora il proprio vantaggio in classifica mettendo in archivio il titolo mondiale: Cairoli, infatti, potrà rientrare solo a Loket, in Repubblica Ceca, quando mancheranno appena 12 manche alla fine del mondiale. Un'impresa quasi impossibile quella alla quale sarà chiamato il pilota italiano convinto però a provarci: a Gasjer, dal canto suo, basterà portare a casa le prossime due tappe indonesiane – praticamente senza rivali visto che anche Herlings sarà costretto a saltare almeno uno dei appuntamenti – per prendere il largo in campionato ed amministrare poi le ultime gare della stagione. Una beffa per Cairoli che, nonostante l'infortunio, vuole cercare di tornare in sella per rendere la vita dura al proprio avversario fino all'ultima curva dell'ultima gara.