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MXoN: parte bene l’Italia al Nazioni 2016. Tony Cairoli quarto nelle Free Practice

Il Motocross delle Nazioni prende il via la Maggiora Park. Le Maglie Azzurre chiudono il primo turno con ottimi risultati. Tony Cairoli quarto nella MXGP, Bernardini e Cervellin sesti nella MX2 e nella Open.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Tony Cairoli - credito fotografico Fabrizio Carrubba
Tony Cairoli – credito fotografico Fabrizio Carrubba

Parte bene il Nazioni per la squadra italiana, impegnata al Maggiora Park per la 70esima edizione dell’evento più importante dell’anno (qua la guida al MXoN). Le Maglie Azzurre si sono ottimamente difese nel primo turno delle Free Practice, utili per prendere confidenza con il tracciato di Maggiora che per l’occasione si è rinnovato con un nuovo tratto di pista, che rende il giro secco più lungo di una ventina di secondi. Assente al Nazioni il neo Campione del Mondo Tim Gajser, infortunatosi ad inizio settimana in una sessione di allenamento e ritenuto non idoneo a scendere in pista.

Tony Cairoli
Tony Cairoli

Cairoli quarto nella MXGP

Entra in pista subito la classe regina, la MXGP, con la tabella rossa numero 1 della squadra vincitrice della scorsa edizione. Romain Febvre guida la pattuglia francese, mentre il ruolo di capitano per la nostra nazionale è affidato a Tony Cairoli, che per l’occasione abbandona il consueto numero 222 per fa posto al numero 40. Cairoli si trova subito a suo agio sul Mottaccio del Balmone e contiene il distacco dal primo, Romain Febvre, entro i 2 secondi, chiudendo il turno con il quarto posto. Alle spalle di Febvre si piazzano Maximilian Nagl e Kevin Strijbos. Cooper Webb, rappresentante USA, è quinto.

Samuele Bernardini
Samuele Bernardini

Bernardini e Cervellin a ridosso dei primi

Le categorie MX2 e Open rimischiano le carte tra le nazionali impegnate, preludio di quelle che saranno gare spettacolari e combattute. Tra le “piccole” MX2 si fa strada il Belgio, con Jeremy Van Horebeek a precedere Alex Martin per gli Stati Uniti e Jeremy Seewer per la Svizzera. Bravissimo Samuele Bernardini, che porta la TM a chiudere la sessione al sesto posto con un distacco di pochissimo superiore ai 2 secondi. Nella Open è il rappresentante statunitense Jason Anderson ad aggiudicarsi la Free Practice. Gautier Paulin e il fenomenale Jeffrey Herlings seguono a meno di un secondo. Michele Cervellin è sesto con la Honda, precedendo Evgeny Bobryshev.

Michele Cervellin
Michele Cervellin

Credito fotografico Fabrizio Carrubba

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