Nicky Hayden, le condizioni restano disperate. Melandri: “Spero nel miracolo”
Le condizioni di Nicky Hayden restano disperate. A meno di 48 ore dal terribile incidente in bici, il quadro clinico del 35enne pilota statunitense della Superbike e già campione del mondo MotoGP nel 2006 con la Honda resta di “estrema gravità”. L’ultimo bollettino medico emesso dall’Ospedale Bufalini di Cesena questa mattina precisa che “rispetto al giorno precedente non ci sono variazioni” della situazione che, ad ogni modo, resta “stabile”. Nel frattempo al capezzale di Hayden sono giunti i suoi familiari, la mamma Rose, il fratello maggiore Tommy anche lui pilota professionista, mentre il papà Earl non ha potuto affrontare il volo dagli Usa all’Italia per recenti problemi cardiaci. Con loro anche la fidanzata di Hayden, Jaqueline Marin, che è sempre rimasta vicina ad Hayden, e l’entourage del team Honda Sbk. Hayden, che resta ricoverato nel reparto di rianimazione, ha riportato un trauma toracico e cerebrale con conseguente gravissimo danno cerebrale e la prognosi resta riservata.
Danno cerebrale gravissimo
Nessuna novità sostanziale rispetto a quanto comunicato ieri per Kentucky Kid, travolto da un’auto mercoledì pomeriggio durante un allenamento in bici lungo via Ca’Raffaelli che da Riccione porta a Morciano di Romagna, nei pressi dell’incrocio con via Tavoleto, dove è stato centrato da una Peugeot guidata da un 30enne del luogo. Nicky ha trascorso la notte nel reparto di rianimazione ma le news circa le sue condizioni restano identiche a quelle del drammatico bollettino diffuso della serata di ieri. “Le condizioni di Hayden permangono estremamente gravi – si legge nella nota di questa mattina – Il giovane pilota ha riportato un grave politrauma con conseguente gravissimo danno cerebrale”. Parole pesantissime che lasciano poche speranze e trasformano l’attesa di news sulle condizioni cliniche in un ulteriore dramma.
Melandri: "Spero nel miracolo"
Toccanti i tanti messaggi di sportivi e colleghi del mondo delle due ruote e a unirsi alla preghiera per Hayden anche Marco Melandri che con Kentucky Kid ha un rapporto speciale. “Siamo arrivati in MotoGP assieme, siamo cresciuti professionalmente assieme e la stima reciproca, sia a livello sportivo sia umano, è sempre stata forte. Mi auguro ci siano presto delle buone novità, non deve mollare” ha raccontato Macio Melandri a Premium Sport, unendosi alla preghiera per Nicky. “È una persona solare e umile. Si è sempre battuto, durante i gran premi, per la sicurezza di tutti e l’ha sempre fatto con il sorriso sulle labbra, quindi speriamo davvero che avvenga il miracolo. Deve continuare a lottare come ha sempre fatto durante le gare, con grinta e determinazione".
Biaggi: "Spero di rivederlo in sella il più presto possibile"
In collegamento con Tiki Taka anche Max Biaggi ha voluto mandare un messaggio ad Hayden. “Questi sono incidenti che non si preventivano mai. Poi, quando succedono, l'intera comunità motociclistica si stringe attorno allo sfortunato pilota. Tutti sperano in un miracolo, ma mi sembra che la situazione sia molto grave. Ho diviso il box con Nicky: è una persona fantastica, solare e appassionata di tutte le specialità su due ruote, ma il destino ha voluto che proprio durante un allenamento banale avvenisse un tale incidente. Ci siamo incontrati spesso in America e tutte le volte ci siamo divertiti con poco, bastavano un motore e due gomme. Spero di rivederlo in sella il più presto possibile”.