Ocon attacca Raikkonen: “Chiarirmi con lui dopo Baku? Non parla, non saprei cosa dirgli”
Il Gran Premio dell'Azerbaijan è stato caratterizzato da sorpassi e colpi di scena, ma soprattutto da diversi contatti: le strette strade del circuito cittadino hanno messo a dura prova le vetture in pista con i piloti che, in molte occasioni, si sono trovati a fare a ruotate. Uno dei più importanti è stato quello che ha visto Kimi Raikkonen ed Esteban Ocon: i due sono arrivati appaiati in curva durante il primo giro con il francese che ha tentato il sorpasso all'esterno e il ferrarista a cercare di difendere la posizione. Un contatto, quello tra i due, che ha estromesso il pilota della Force India costringendo il finlandese ad entrare ai box per sostituire l'ala anteriore danneggiata.
Ocon: "Kimi non era dove dovrebbe essere una Ferrari"
Secondo i commissari di gara si è trattato di un semplice contatto di gara, ma stando a quanto riportato da Ocon la colpa sarebbe da attribuire a Raikkonen: secondola ricostruzione del francese, infatti, la sua vettura era già passata quando il campione del mondo 2007 ha chiuso la porta sbattendolo contro il muro. Un episodio che ha fatto molto discutere e che, a tre giorni di distanza, non è ancora andato giù al pilota della Force India.
La gara di domenica è stata un vero peccato. Ho fatto un’ottima partenza e sono riuscito a superare Kimi prima di curva 2. Ero davanti quasi con l’intera vettura, ma poi non so cosa abbia fatto. Ha rilasciato i freni e mi è venuto addosso. Nel DTM la regola è che, quando tocchi qualcuno nel retrotreno e lo fai girare o lo mandi a muro, allora ti viene data una penalità. E’ stata un’occasione mancata per entrambi perché, dopo quella partenza, potevo conquistare un buon numero di punti, mentre lui si è giocato la vittoria – ha sottolineato Ocon dopo la gara -. Non ho chiarito con lui anche perché non saprei cosa dirgli. Lui non parla e quindi sarebbe inutile avviare il discorso. L'unica cosa che posso dire è che ha commesso diversi errori e non era nella posizione in cui si dovrebbe stare con una Ferrari.
Un attacco deciso quello di Ocon verso Raikkonen, accusato di aver commesso più di un errore durante il weekend azero e considerato poco loquace al punto di non voler chiarire una situazione che ha portato entrambi a giocarsi le proprie chance. Si rivedranno in Spagna i due quando si troveranno di nuovo in pista: l'occasione giusta, a mente fredda, per stemperare la tensione creatasi dopo il convulso GP di Baku.
