Patente, se l’infrazione è commessa in bici non si perdono punti

Chiunque circoli per le strade italiane è sottoposto al rispetto del Codice della Strada, sia che utilizzi una vettura sia che percorra la carreggiata in bicicletta. A differenziarsi, però, sono le sanzioni: a stabilirlo è la sentenza 47589/2017 con la quale la Cassazione ha reso noto che chi ha la patente B delle auto, anche se viola in modo grave il codice in bici, non subisce il taglio di punti sulla licenza di guida: se ad esempio, un guidatore al volante della sua auto passa con il semaforo rosso e viene sorpreso da un agente sarà costretto a pagare una multa più la decurtazione di 6 punti dalla patente mentre se la stessa infrazione viene commessa dalla stessa persona, ma su una bicicletta, la multa rimarrà la stessa, ma non ci sarà il taglio dei punti.

Niente taglio dei punti in bici o con foglio rosa

La decisione è da ricercarsi in una recente sentenza che chiarisce una questione che va avanti dal 2003, anno di entrata in vigore della patente a punti: un soggetto in possesso di foglio rosa ha commesso un'infrazione. Secondo i giudici, però, "non può essere applicata la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida, che discenda per legge da illeciti posti in essere con violazione delle norme sulla circolazione stradale, a chi li abbia commessi conducendo veicoli per la cui guida non sia richiesta alcuna abilitazione o, se richiesta, non sia stata mai conseguita". Semplificando la questione chi è alla guida di un veicolo per cui non è richiesta nessuna abilitazione, come appunto la bicicletta, o non sia ancora stata ottenuta – come nel caso del guidatore con il foglio rosa – non può essere sanzionato con la decurtazione dei punti della patente, che porterebbe man mano alla sospensione della stessa.

L'articolo 182 stabilisce le regole per i ciclisti

Anche in bicicletta, però, è fondamentale rispettare il codice. Addirittura, per i ciclisti, c'è una norma specifica: si tratta dell'articolo 182 che stabilisce come chi percorre le strade su una bicicletta deve procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due, procedere su una fila unica fuori dai centri abitati, avere almeno una mano sul manubrio ed essere in grado di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere tutte le manovre necessarie con la massima prontezza. Le multe, anche su due ruote, possono arrivare seppur senza il taglio dei punti patente.