Peugeot Exalt Concept, a Pechino l’ibrida allo stato dell’arte (VIDEO)

Peugeot punta in alto e al prossimo Salone di Pechino porta una ibrida dal design spettacolare. La Peugeot Exalt Concept getta le basi per una coupé quattro porte ibrida. Interamente costruita a mano e sviluppata appositamente per l'esposizione nella rinomata vetrina di Pechino, la Exalt si presenta come la naturale evoluzione della concept Onyx richiamandone sotto molti aspetti lo stile. La scelta di presentare la vettura in Cina è dovuta principalmente ad un fattore d'immagine, il mercato cinese è uno dei più prolifici al mondo e le berline europee sono molto apprezzate su suolo asiatico. Sono molte le vetture sviluppate secondo le esigenze del pubblico cinese, ne è un esempio la Fiat Ottimo.

Esterni
Interni
Motori e meccanica

Esterni

La carrozzeria cinque porte della Peugeot Exalt Concept misura 4,70 metri di lunghezza e appare schiacciata al suolo grazie alle linee arcuate verso il basso. Il frontale adotta una calandra spinta in basso, costituita una griglia cromata recante la dicitura Peugeot ed al centro appare lo stemma del leone seguito da tre listelli orizzontali. La particolare forma dei gruppi ottici separa i proiettori in due sezioni incastonate all'interno del corpo vettura. In basso si presentano due prese d'aria trapezoidali dall'aspetto molto sportivo. Il profilo laterale è scandito dalle nervature scolpite nelle portiere e dai grossi cerchi in lega da 20 pollici. Il colore grezzo che copre gran parte della vettura tende a rendere la Exalt una scultura scolpita da un unico blocco di metallo. La zona posteriore riceve un differente trattamento con la trama Shark Skin dotata di una speciale finitura che migliora la penetrazione aerodinamica simulando l'effetto generato dalla pelle degli squali.

Interni

L'abitacolo è un trionfo di arte ed eleganza. L'acciaio grezzo della carrozzeria viene riproposto all'interno della Peugeot Exalt Concept e copre l'intera zona interna dell'auto. Gli unici materiali posti a contrasto col metallo vivo sono i preziosi tessuti lavorati a mano con pinze, che coprono i sedili ed il rivestimento in pelle del volante squadrato. Il resto dell'abitacolo è in legno ed è nei pannelli porta che si nota il lavoro artistico di Peugeot dove un leone appare scolpito in rilievo. La strumentazione è completamente digitale e trova posto in un cruscotto che emerge dalla plancia verso il conducente. La console centrale è dotata di due schermi touchscreen: il primo gestisce la maggior parte delle funzioni della vettura tra cui il navigatore satellitare ed il sistema di infotainment, il secondo si occupa del climatizzatore e del sistema di purificazione dell'aria Pure Blue, che rilascia battericidi e funghicidi quando l'auto è in sosta.

Motori e meccanica

La Peugeot Exalt Concept nasce come una berlina ibrida dotata di trazione integrale. Lo schema meccanico della vettura si basa su due motori posti ai lati opposti della vettura: all'anteriore è presente il THP 1.6 litri da 270 CV montato anche sulla potente Peugeot RCZ R, al retrotreno c'è un'unità elettrica da 50 kW, utilizzata per la marcia ad emissioni zero o per fornire maggiore potenza insieme al motore termico ottenendo un totale di 340 CV. Il cambio automatico a 6 marce trasmette la potenza a tutte e quattro le ruote attraverso il sistema Hybrid4. Per migliorare l'efficienza ed incrementare l'autonomia della berlina è stato adottato un sistema di recupero di energia attraverso la frenata, che sfrutta il motore elettrico per rallentare la vettura e convertire l'energia cinetica dell'impianto frenante. Il peso complessivo della struttura in acciaio grezzo della carrozzeria e della meccanica ibrida della Exalt è di 1.700 Kg.