Problemi di parcheggio? Ecco l’auto che cerca posto da sola mentre vai al bar
La ricerca del parcheggio, soprattutto nelle grandi metropoli, è spesso causa di tensione e stress negli automobilisti, costretti a girare intorno all'isolato per trovare un posto dove lasciare la propria vettura; un'attività che, stando ad alcune ricerche condotte, impegna gli automobilisti europei per più di 30 ore all'anno e quelli nord americani, addirittura, per più di 100 ore ogni anno. Adesso, però, parcheggiare potrebbe non essere più un problema grazie a un sistema brevettato da Volkswagen, Audi e Porsche che realizza il sogno di ogni guidatore.
L'auto arriva al parcheggio da sola e si ricarica
Grazie a un intreccio tecnologico fra sistemi di guida autonoma e una mappa dettagliata della struttura che dialoga con la macchina attraverso marcatori visivi installati all'interno del parcheggio, l'auto è in grado di guidare sino al primo posto libero sfruttando radar, sensori e telecamere e muovendosi all'interno del parcheggio per raggiungere la postazione che le è stata assegnata. A orientare l'auto verso lo stallo e a farglielo individuare sono dei semplici indicatori pittorici. Inoltre, se la vettura in questione è un modello elettrico, questo sarà in grado di arrivare alla ricarica della batteria, dove sono presenti colonnine che riforniscono la vettura senza la presenza di nessuna persona. Una volta arrivata a destinazione presso l’apposita postazione, il veicolo e il robot di ricarica comunicano via WLAN. Lo sportello di ricarica della vettura si apre automaticamente, il braccio del robot si avvicina e stabilisce il collegamento tra la rete elettrica e quella di bordo. In seguito il veicolo parcheggia automaticamente in un altro spazio, liberando così il posto di ricarica per la prossima auto elettrica.
Il sistema sarà disponibile a partire dal 2020
Tra le funzioni offerte c'è anche la possibilità di prenotare un posto per la vettura prima di arrivare all'aeroporto. Una volta raggiunto l'ingresso del parcheggio, il proprietario spegne il motore e lascia l'auto; mentre si raggiunge il terminal, la vettura avvia la procedura di parcheggio andando a posizionarsi in maniera del tutto autonoma. Una vera e propria svolta, utile soprattutto per evitare lo stress da parcheggio che attanaglia molti automobilisti in tutto il mondo. La nuova tecnologia è stata testata presso l'aeroporto di Amburgo ed a partire dal 2020 dovrebbe arrivare sui primi modelli dei gruppi coinvolti anche se in una prima fase sarà operativo solo in aree dedicate dove potranno muoversi soltanto auto a guida autonoma, quindi non contagiate né da pedoni né da vetture guidate dall'uomo. Quello rappresentato dal sistema che permette all'auto di parcheggiare da sola rappresenta un ulteriore passo verso la guida autonoma: il futuro nel quale gli automobilisti si trasformeranno in passeggeri non sembra essere così lontano.
