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Raikkonen: “Abbiamo perso il podio a causa del pit stop”

Il finlandese non si capacita per la scelta di rientrare ai box: “Il quarto posto non è un gran risultato visto che eravamo terzi: non capisco perché abbiamo ridato la posizione alla Mercedes”. Felice Vettel: “Ottimo risultato. Io credo nella Ferrari, stiamo arrivando”.
A cura di Matteo Vana
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La Ferrari esce dal circuito di Marina Bay con un quarto e un quinto posto, un risultato che tiene aperta la lotta al secondo posto  – distante ora 15 lunghezze -, ma che porta con sé da una parte il rimpianto per la gara di Kimi Raikkonen e felicità per quella di Sebastian Vettel, partito in ultima posizione dopo le disastrose qualifiche del sabato.

Kimi Raikkonen - Getty Images
Kimi Raikkonen – Getty Images

Raikkonen: "Il quarto posto è una delusione"

Il più deluso, nonostante il piazzamento migliore, è proprio il finlandese. La sua SF16-H ha dimostrato di essere veloce sul circuito cittadino di Singapore, tanto da riuscire a completare la rimonta sulla Mercedes di Lewis Hamilton con un sorpasso che aveva regalato la speranza di vedere di nuovo una Rossa sul podio. La sosta del britannico, però, ha indotto il box del Cavallino a seguire la strategia Mercedes nel tentativo di evitare la rimonta della Freccia d'Argento. Missione fallita tanto che è l'inglese a salire sul podio con Raikkonen a leccarsi le ferite.

E stata una buona gara, la macchina andava bene ma il quarto posto non è un gran risultato. Tutto ha funzionato bene, ho commesso un piccolo errore – ha spiegato il pilota a fine gara – ma poi eravamo passati davanti. Non so perché gli abbiamo ridato la posizione

Abbiamo perso il terzo posto per il pit stop ma non so per quale motivo sono riusciti a superarci o cosa sarebbe successo se fossi andato avanti. Siamo quarti, è una posizione in più rispetto a quella di partenza ma eravamo terzi quindi è una delusione.

Vettel: "Credo nella Ferrari"

Animo totalmente opposto per Sebastian Vettel. Il tedesco, partito dal fondo dello schieramento, ha dato vita a una rimonta entusiasmante che lo ha portato fino al 5° posto.

Credo che la partenza sia stata scarsa, speravo di sorpassare più vetture. Poi è uscita la safety car. E' stato complicato far funzionare gli pneumatici, ma siamo riuscitia sopravvivere e avere due volte il set di gomme fresche. Dopo le qualifiche erano un po' depressi nel team, ma oggi la mia strategia è stata buona e alla fine abbiamo ottenuto un ottimo risultato.

Il futuro, secondo il pilota tedesco, non è così nero. Il divario dalla Mercedes è ancora ampio, la prima vittoria stagionale tarda ad arrivare e il rischio di chiudere la stagione a quota zero diventa sempre più concreto, ma nonostante questo Vettel continua a credere nella Ferrari.

Non si può parlare con il senno di poi, prima o poi le cose andranno bene. Molte cose stanno succedendo, ci sono molti cambiamenti in corso. So che la posizione non è quella sperata, la pazienza non è una qualità dei nostri tifosi ne tantomeno mia ma stiamo arrivando anche se sembra ogni tanto facciamo dei passi indietro; prima o poi saremo ripagati. Io credo molto nella Ferrari e in questa squadra, oggi in partenza ero 22° e ho chius 5° con un motore nuovo. E' un piccolo sorriso e adesso ci vediamo in Malesia.

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