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Raikkonen chiama il meccanico Ferrari infortunato: “Guarisci presto”

Francesco Cigarini, il meccanico che ha riportato la frattura di tibia e perone dopo essere stato investito dalla Ferrari, ha ricevuto, oltre alla visita dei colleghi in ospedale, anche la telefonata del pilota finlandese che si è sincerato delle sue condizioni augurandogli una pronta guarigione.
A cura di Matteo Vana
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Le condizioni di Francesco Cigarini, il meccanico che ha riportato a frattura di tibia e perone dopo essere stato investito da Kimi Raikkonen durante il pit stop, stanno migliorando tanto che, dopo l'intervento dei medici che hanno ridotto la frattura, è riuscito, con l'ausilio delle stampelle, a muovere i primi passi.

L'incidente al meccanico Ferrari durante il Gran Premio del Bahrain - Getty images
L'incidente al meccanico Ferrari durante il Gran Premio del Bahrain – Getty images

La chiamata di Iceman e la visita dei colleghi

Cigarini è ancora ricoverato nell'ospedale di Manama dove è stato trasportato subito dopo l'incidente; lo staff medico sta seguendo il recupero post operatorio per permettere al meccanico di tornare prima possibile a casa dove dovrà osservare un periodo di riposo prima di riuscire a tornare al box. Intanto, però, Cigarini ha ricevuto la visita dei colleghi Ferrari che, nella serata di ieri, hanno raggiunto l'ospedale prima di partire alla volta della Cina dove si terrà il terzo appuntamento stagionale del mondiale di Formula 1. Oltre a quella dei colleghi, però, il meccanico ha ricevuto anche un'altra gradita sorpresa. Kimi Raikkonen, infatti, dopo avergli augurato una pronta guarigione via Instagram, ha chiamato al telefono Cigarini: un colloquio durato pochi minuti in cui il finlandese si è sincerato delle condizioni del meccanico provando a spiegare il proprio punto di vista sulla dinamica dell'incidente e rinnovando gli auguri di una pronta guarigione.

Un'incidente, quello capitato al bresciano, ancora tutto da chiarire: la FIA ha aperto un'indagine per capire meglio cosa non ha funzionato durante la sosta ai box del pilota finlandese. I rappresentanti del Cavallino dovranno presentarsi davanti ai tecnici federali per spiegare come sia stato possibile che capitasse un'episodio simile anche se la causa non sarebbe da imputare ad un errore umano bensì a un problema legato alla complicata procedura del pit stop; come ammesso anche da Raikkonen il sistema aveva segnalato luce verde dando il via al pilota nonostante la sosta non fosse stata ancora completata.

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