1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Raikkonen è il quarto pilota che torna in Ferrari

Gli altri piloti tornati in Ferrari prima di Raikkonen sono stati il belga Jacky Ickx, l’italo-americano Mario Andretti e l’austriaco Gerhard Berger.
A cura di Alessio Morra
1 CONDIVISIONI
jacky ickx mario andretti gerhard berger

Kimi Raikkonen era senza dubbio il miglior pilota sul mercato. Montezemolo e Domenicali hanno fatto un grande colpo. Fernando Alonso, forse, non sarà felice, perché il finlandese sicuramente gli creerà maggiori problemi rispetto a Massa, ma la Ferrari non più guardare passivamente vincere Vettel e la Red Bull. Fino ad un mese fa nessuno pensava che in Ferrari tornasse il finlandese, l’ultimo campione del mondo in rosso, perché la Red Bull sembra vicina all’attuale pilota Lotus e soprattutto perché nella propria storia pochissime volte la Ferrari si è ripresa un ‘vecchio’ pilota.

Jacky Icxk – Se si esclude il primo decennio della Formula 1, in cui praticamente tutti i piloti si scambiano il volante delle rispettive vetture, negli ultimi cinquant’anni appena tre volte, prima di Raikkonen, la Ferrari aveva riportato all’ovile un pilota. La prima volta era accaduto con Jacky Ickx. L’elegante pilota belga, amatissimo dalle donne, dopo aver corso con la Ferrari nel 1968, guidò per la scuderia di Maranello anche tra il ’70 e il ’73. Il belga con la Ferrari vinse sei Gran Premi.

Mario Andretti – Il capostipite dello famiglia Andretti, Mario fu pilota della Rossa per due stagioni all’inizio degli anni ’70. L’italo – americano, che aveva come compagno Ickx, vinse solo una gara per la scuderia di Enzo Ferrari, la prima che disputò in SudAfrica. Andretti, che conquistò il Mondiale nel ’78 con la Lotus, fu richiamato dal ‘Drake’ nel 1982. Andretti prese il posto di Pironi, che si ruppe entrambe le gambe in Germania. L’americano a Monza ottenne la pole position e chiuse la gara al terzo posto. I quattro punti conquistati regalarono il titolo Costruttori al Cavallino.

Gerhard Berger – L’austriaco è stato forse il miglior secondo pilota della storia della Formula 1. Berger, che non ha mai lottato per un titolo Mondiale, dopo aver corso con la Benetton passò alla Ferrari nel 1988, anno in cui vinse a Monza. Nella stagione successiva Gerhard rischiò la vita in un terribile incidente ad Imola. Nel 1990 Berger passò alla McLaren, dove corse con il suo amico Ayrton Senna, tre anni più tardi l’austriaco ritornò alla Ferrari dove per tre anni fece coppia con Jean Alesi. I risultati furono buoni, ma non eccellenti perché quella Ferrari non lottava per il titolo Mondiale. L’esperienza di Berger fu utilissimo per quel gruppo di lavoro, che l’anno successivo iniziò a lavorare con Michael Schumacher.

Kimi Raikkonen – Dopo aver guidato per cinque anni la McLaren, Kimi Raikkonen nel 2007 è diventato pilota Ferrari. Il finlandese, che prese il posto di Schumacher, al primo colpo riuscì a vincere, in modo quasi incredibile, il titolo Mondiale. Quella stagione, che viene ricordata per lo Spygate, fu dominata dalla McLaren, che però nelle ultime gare subì la rimonta di Raikkonen, che vincendo in Belgio, Cina e Brasile riuscì a scavalcare Hamilton e Alonso, che persero il titolo per un punto! Nelle due stagioni successive il finlandese non mostrò grande continuità, pare per via di problemi coniugali. Tra il 2008 e il 2009 Kimi comunque con la Rossa vinse tre gare (Malesia, Spagna e Belgio) e salì in totale undici volte sul podio. Raikkonen alla Ferrari ha regalato la 200esima vittoria, Shanghai 2007, e la 200esima pole position, Magny Cours 2008.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views