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Reprimenda per Vettel, il tedesco assente durante l’inno nazionale giapponese

E’ la seconda stagionale per il pilota della Ferrari: se dovesse riceverne un’altra per infrazioni alla guida scatterebbe automaticamente una penalità di 10 posizioni in griglia che sancirebbe la fine delle residue speranze mondiali della Rossa.
A cura di Matteo Vana
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Sebastian Vettel - Foto sito media Ferrari
Sebastian Vettel – Foto sito media Ferrari

Una giornata da dimenticare quella vissuta a Suzuka da Sebastian Vettel: il pilota della Ferrari, a causa del ritiro in gara, dice addio alle speranze mondiali e consegna di fatto il titolo al suo rivale Lewis Hamilton che scappa portandosi a 59 lunghezze di vantaggio nel campionato piloti. Un gap difficile da colmare con sole 4 gare ancora da disputare tanto che anche il tedesco, sempre ottimista negli ultimi tempi, ha ammesso che la rincorsa è quinto titolo della carriera, il primo con il Cavallino, sia ormai compromessa.

Il tedesco assente durante l'inno nazionale

Come se non bastasse il danno patito da Vettel, è arrivata anche la beffa: i commissari, infatti, hanno punito il pilota della scuderia italiana con una reprimenda per non essersi presentato in tempo per l'inizio dell'inno nazionale giapponese. Come specificato dal regolamento "14 minuti prima dell'inizio del giro di formazione, tutti i piloti devono essere presenti nella parte anteriore della griglia per l'esecuzione dell'inno nazionale". Vettel, però, non ha rispettato l'articolo 19.4 del Regolamento Sportivo perché intento a verificare le condizioni della sua SF70H dopo il problema emerso nel giro di formazione; un ritardo che è stato notato da Charlie Whiting e dai commissari di gara che non hanno potuto far altro che applicare una norma nota a tutti i piloti che fanno parte del mondiale di Formula 1.

Alla terza scatta la penalità di 10 posizioni in griglia

Per Vettel si tratta della seconda reprimenda stagionale: già a Monaco, infatti, il pilota della Ferrari era stato richiamato dagli steward per aver attraversato la linea bianca dell'uscita box durante le qualifiche del GP di Montecarlo. Una ulteriore sanzione rimediata dal tedesco nei prossimi Gran Premi farebbe scattare automaticamente una penalità di 10 posizioni in griglia, eventualità che complicherebbe ancora di più le possibilità di rimonta: delle tre reprimende, però, almeno due devono riguardare infrazioni alla guida, come quella rimediata nel Principato. Se dovesse arrivare anche la terza per Vettel sarebbe una sentenza, quella che sancirebbe il definitivo abbandono alla disperata rincorsa del titolo mondiale

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