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Ritocco al mitico Maggiolino: la Beetle diventa più sportiva

Invariata la gamma dei motori disponibili, le modifiche della casa tedesca si concentrano sul frontale, ora più sportivo, e sui 3 modelli speciali Denim, Allstar ed Exclusive.
A cura di Matteo Vana
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Volkswagen Beetle restyling
Volkswagen Beetle restyling

Un mito è duro a morire, la sua storia continua a farsi sentire anche a distanza di molti anni. Ma il tempo passa per tutti e, proprio per non rassegnarsi al suo scorrere inesorabile, c'è chi ricorre a qualche piccolo intervento per nasconderne i segni. E' il caso del Volkswagen Beetle, sottoposto dalla casa tedesca a un restyling e pronto a tornare sulla cresta dell'onda: piccole modifiche estetiche e nuove possibilità di personalizzazione per colori, allestimenti, dotazioni e alcune versioni speciali.

Giusto un ritocchino

A livello estetico il restyling pensato da Volkswagen è ridotto ai minimi termini: cambia leggermente il paraurti anteriore, ora più sportivo e piatto grazie anche alle prese d'aria riviste in tutte le varianti del mezzo che ora prendono i nomi di Basic, Design ed R-Line. La novità, a livello estetico, è rappresentata dai gruppi ottici posteriori a Led, dalle nuove colorazioni "Bottle Green Metallic" e "White Silver Metallic", dai cerchi da 17" "Philadelphia" e 18" "Ravenna adamantio",  disponibili per le versioni Design Line e R-Line. Per l'opzione bicolore con tetto, cerchi e calotte specchietti in tinta nera, invece, bisogna optare per il pacchetto Black Style. Anche l'abitacolo è stato rivisto e presenta ora tre diversi ambienti che si caratterizzano per la scelta dei colori brillanti a contrasto e il rivestimento della plancia in tinta con la carrozzeria esterna. Solo per la R-Line è previsto su un pacchetto opzionale che include i loghi sui poggiatesta, il volante sportivo di pelle e i rivestimenti di tessuto Kyalami o pelle Vienna. Invariata la gamma delle motorizzazioni disponibili che rimangono il 1.2 TSI da 105 Cv, il 1.4 TSI 150 Cv e il 2.0 TSI da 220 Cv per quanto riguarda il benzina mentre per il diesel c'è il 2.0 TDI da 110 o 150 Cv.

Denim, Allstar ed Exclusive

Insieme al restyling prendono vita anche tre versioni speciali, ognuna con delle caratteristiche ben definite. La Denim, che si ispira alla versione speciale del 1974, si fa notare per la verniciatura Stonewashed Blue Metallic che si rifà al tessuto jeans e, sulla versione cabriolet, viene riproposta anche per il tettino in tela. I cerchi sono in lega da 17" in Dark Graphite con dettagli cromati mentre per mantenere ben saldo il legame con il passato gli interni presentano sedili sportivi, rivestiti con speciali cover dotate di tasche in stile jeans, mentre la plancia è decorata con una fascia opaca di alluminio con riflessi blu. La versione Allstar, invece, presenta scritte laterali, cerchi in lega Linas da 17″, climatronic e navigatore Discover Media mentre quella Exclusive, la più ricca, è riservata agli allestimenti Design ed R-Line e si differenzia dalle altre per i cerchi Twister con finitura bicolore, interni neri, battitacco e sedili in pelle Cool Leather, particolarmente adatti alla versione cabrio.

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