Rossi a Marquez: “Bravo, bella gara”. Lo spagnolo: “Buon calcio”
Rossi e Marquez, Marquez e Rossi. Il campione "veterano" contro quello emergente. Sono loro ad occupare le prime pagine dei quotidiani sportivi in questo avvio di settimana dopo i "fattacci" del Gp di Malesia. Il contatto tra i due costato allo spagnolo la caduta, e all'italiano 3 punti di penalità con tanto di obbligo di partire in ultima fila nel prossimo e ultimo Gp di Valencia continua a far discutere, dividendo gli appassionati e il popolo della rete e dei social network. La strada che porta all'ultimo appuntamento stagionale, sembra davvero infinita alla luce di un polverone che difficilmente rientrerà a breve. L'atmosfera tra i due piloti è letteralmente elettrica, come confermato già da quanto accaduto al momento del primo faccia a faccia, avvenuto, subito dopo la gara.
Rossi affronta Marc, scintille nel dopo gara
I due si sono ritrovati nel dopo gara al momento della convocazione dalla direzione di corsa, che con una procedura standard ha voluto analizzare con i piloti le immagini relative al contatto con l'obiettivo di capire a chi attribuire la colpa dell'accaduto. Una telecamera ha ripreso il tutto: Valentino, arrivato all'interno della sala, ha trovato Marquez seduto già sul divano e gli ha rivolto un ironico: "Bravo eh, bella gara". Lo spagnolo a quel punto, non ha perso tempo rispondendogli: "Buen calcio".
Atmosfera letteralmente elettrica dunque, con i due che fortunatamente non sono entrati in rotta di collisione. Dopo aver ascoltato la versione di entrambi i piloti e visionato le immagini, i commissari di gara, hanno deciso di sanzionare il fenomeno pesarese con 3 punti sulla patente e la retrocessione all'ultimo posto nella griglia di partenza del prossimo Gp di Valencia. Un provvedimento che ha fatto infuriare Rossi che ha addirittura minacciato di non correre in Spagna, e ha deluso anche Marquez (e il connazionale Lorenzo che è diventato ora favorito per la conquista del titolo iridato), che avrebbe voluto una squalifica immediata del collega.