SBK: attacco Ducati al potere Kawasaki. Si corre ad Assen
Aragón ha aperto la serie di tre round che si disputeranno in terra europea, prima della nuova trasferta oltre oceano in Malesia. A due settimane dalla consacrazione di Chaz Davies come nuovo Re del Motorland spagnolo, il circus è pronto a montare il paddock nello storico circuito di Assen, la cattedrale, l’università del motociclismo. Un circuito difficile, che può riservare molte sorprese in una classifica che ha visto ridursi in maniera consistente il vantaggio preso ad inizio campionato da Jonathan Rea.
Rosso o Verde: la sfida continua
Sembrava una stagione destinata ad essere nuovamente tinta del verde Kawasaki, come quella passata in cui Rea aveva concesso ben poco agli avversari. Velocissimo nei test pre-campionato e altrettanto infallibile nel primo round australiano, Jonathan Rea ha trovato pane per i suoi denti, rompendo quel fantastico equilibrio durante Gara 2 in Thailandia. Un ritrovato Tom Sykes ha ravvivato il verde, ma in Spagna è sopraggiunto il rosso della Ducati Panigale di Davies, che ha iniziato a mescolarsi sui gradini del podio, accorciando la classifica e riaprendo un campionato che sembrava deciso fin troppo presto. Rea rimane l’unico pilota capace di rimanere sempre sul podio in tutte e sei le gare fin ora disputate, e può contare su tre vittorie. Chaz Davies insegue, con due vittorie all’attivo, un secondo ed un terzo posto. I punti che separano la Panigale numero 7 da Rea sono 26. Tra i due litiganti un Tom Sykes che è riuscito per ben due volte a mettersi alle spalle il Campione del Mondo in carica, nonché compagno di box, aggiudicandosi anche la vittoria di Gara 2 in Thailandia e che ora si trova a soli 3 punti da Davies. Vittoria che ha forse sancito il punto di rottura tra i due team-mate.
Nel 2015 fu Rea su Davies. La storia pronta a ripetersi?
Uno sguardo alla scorsa stagione ci permette di rivivere la doppietta di Jonathan Rea e della sua Kawasaki ZX-10R davanti a Chaz Davies. I valori in pista saranno gli stessi anche in questo week-end, oppure Ducati saprà giocare la carta vincente per affondare un altro colpo alla classifica? Gli aggiornamenti portati in pista ad Aragón hanno di fatto annientato il gap di motore tra la bicilindrica italiana e la plurifrazionata giapponese, e su di una pista difficile come quella di Assen, Davies potrebbe avere la meglio in questa battaglia. Ci si aspetta molto anche da Davide Giugliano, desideroso quanto mai di rivalsa e di prendere punti importanti in campionato. Il romano arriva ad Assen dopo una preparazione meticolosa, volta proprio a riprendere confidenza con se stesso e con la propria moto: "Abbiamo sfruttato una giornata di test al Mugello per permettermi di ritrovare le migliori sensazioni dopo due gare difficili e provare alcuni soluzioni che dovrebbero migliorare la mia competitività. Inoltre, fare chilometri sulla Panigale R per me è particolarmente importante visto che lo scorso anno sono stato fermo a lungo. Assen è una pista che mi piace molto e dove ho sempre fatto buoni risultati. Sulla carta è più adatta al mio stile di guida, ed ho molta voglia di rifarmi”
Honda gioca in casa: attenzione a VD Mark
Il circuito di Assen rappresenta la seconda casa per le Honda CBR 1000RR SP affidate a Michael VD Mark e Nicky Hayden. Lo sviluppo portato avanti dai tecnici Ten Kate ha fatto gridare al miracolo, riportando ai vertici un prodotto comunque vetusto come l’attuale 1000 della casa alata. Si aspettano importanti novità per la prossima stagione, ma per il 2016 ci si affida all’esperienza della factory olandese, alla spregiudicatezza di un arrembante VD Mark ed all’esperienza di Hayden, che conosce molto bene i segreti di Assen dopo svariate stagioni nella classe regina. VD Mark può stupire, perché il mezzo miracolo era già riuscito a compierlo lo scorso anno, quando con una CBR non certo competitiva come quella vista fino ad ora, era riuscito a salire sul terzo gradino del podio in entrambe le manches, proprio alle spalle dei due rivali sopracitati, ovvero Rea e Davies. Senza dimenticare la vittoria in Supersport nel 2014, anno del suo titolo iridato.
SBK – Classifica Campionato
- Rea – Kawasaki – 131
2. Davies – Ducati – 105
3. Sykes – Kawasaki – 102
4. VD Mark – Honda – 74
5. Giugliano – Ducati – 56
6. Guintoli – Yamaha – 53
7. Torres – BMW – 53
8. Hayden – Honda – 41
9. Reiterberger – BMW – 31
10. Forés – Ducati -28
