SBK: il Mondiale si deciderà in Qatar. Chaz Davies domina Jerez con una nuova doppietta
Festa rovinata per Jonathan Rea, ma grande festa per Chaz Davies e per la Ducati, che a Jerez fanno registrare la quarta doppietta stagionale. Davies non sbaglia nulla, e seppure partendo dalla seconda fila e dalla sesta casella, vince con autorità: l’unico modo per rimanere in corsa nel tentativo di conquistare un titolo che rimane sempre più una questione spinosa in casa Kawasaki. Già, perché all’interno del Team Kawasaki gli animi sono tesi, con Sykes che non si arrende e prova l’impossibile per tenere testa a Rea. In Gara 1 Sykes riesce nella missione, mentre in Gara 2 deve cedere al Campione del Mondo in carica. Ma è Chaz Davies a fare da giudice supremo al match, togliendo punti importanti al nord-irlandese.
Titolo assegnato in Qatar
Il risultato sorprendente di Davies si unisce a quelli ottenuti nelle ultime gare. La matematica lo tiene in gioco per il titolo, ma il titolo verrà assegnato in casa Kawasaki in Qatar, sul circuito di Losail. I risultati ottenuti a Jerez sono tutti in favore di Jonathan Rea, che arriverà all’ultimo round con un vantaggio su Sykes di 48 punti. Un bottino più che consistente a fronte dei 50 punti ancora disponibili nelle due gare. In pratica Jonathan Rea può solo buttare la stagione con una serie di errori, una caduta o una rottura meccanica. Sykes non può far altro che abbassare la visiera e tentare il tutto per tutto per vincere, sperando nella sfortuna altrui.
Gara 2: cavalcata solitaria di Chaz Davies
Scatta bene Sykes dalla prima fila, con Chaz Davies nuovamente velocissimo dalla seconda fila. Bastano poche curve e la Ducati sfila all’interno Sykes e si porta al comando. Davide Giugliano retrocede velocemente verso il centro del gruppo. Rea prova un primo timido attacco su Sykes, mentre Hayden si porta alle spalle del duo Kawasaki. Al quarto passaggio il vantaggio di Davies supera il secondo, mentre entra nel vivo il confronto diretto tra Sykes e Rea, con il nord-irlandese a solo un decimo che inizia a farsi vedere in staccata nel tentativo di cercare il punto giusto per finalizzare l’attacco. La crisi di Giugliano continua, con il romano sorpassato da Lorenzo Savadori in tredicesima posizione. Al nono passaggio, alla curva 5, Jonathan Rea attacca e sorpassa Sykes, ma Davies è lontano, a quasi tre secondi. Nel finale il più veloce in pista è Nicky hayden, che recupera velocemente terreno e si porta al codone delle due ZX-10R, realmente attaccate tra loro. Chaz Davies domina anche questa manche, tagliando il traguardo con 5 secondi e 893 millesimi su Rea e Sykes, staccati da soli 137 millesimi. Quarto è Hayden in scia alle Kawasaki. Lorenzo Savadori è il primo italiano, decimo. Giugliano, Vizziello e Scassa chiudono rispettivamente in 13esima, 15esima e 16esima posizione.
Immenso Kenan Sofuogluo: quinto titolo iridato in Supersport
Grande festa in Supersport, dove il turco Kenan Sofuogluo mette a segno il quinto titolo iridato della sua incredibile carriera. La lotta interna al team di Manuel Puccetti si risolve con la caduta del compagno di squadra e debuttante Randy Krummenacher. Sofuogluo però non si accontenta e porta la Kawasaki a tagliare il traguardo in prima posizione.
Raffaele De Rosa è Campione nella Superstock 1000
L'Italia festeggia il titolo della Superstock 1000 con il successo di Raffaele De Rosa. Un titolo che si sarebbe deciso in pista proprio qui a Jerez, ultimo round del campionato, ma che invece è arrivato immediatamente allo spegnersi del semaforo di partenza. Leandro "Tati" Mercado comandava la classifica con 7 punti di vantaggio su De Rosa, ma nel giro di allineamento la moto dell'argentino si è spenta, impedendo a Mercado di prendere il via. Strada libera per De Rosa, che si è trovato semplicemente a dover gestire in difesa la gara, chiusa al quinto posto. Risultato che permette al napoletano di scavalcare Mercado per 4 punti e di aggiudicarsi la Coppa FIM Superstock 1000.
