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SBK Phillip Island: Guintoli si aggiudica Gara 2

Laverty tenta la doppietta in Gara 2, ma viene fermato dalla rottura del motore. Vince Guintoli, seguito da Baz e Sykes.
A cura di Fabrizio Carrubba
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In Australia Laverty punta alla doppietta, complice una Suzuki GSX-R1000 in perfetta forma. Dopo la bella rimonta in Gara 1 e la vittoria davanti alla sua ex-squadra, l'irlandese è più che mai determinato ad aggiudicarsi anche Gara 2, indovinando la partenza e buttandosi subito in bagarre con i primi. Il sogno di Laverty viene però interrotto al quindicesimo giro, quando il motore della sua Suzuki si blocca in una nuvola di fumo. La rottura del motore di Laverty impone la bandiera rossa che interrompe la gara e regala la vittoria a Sylvain Guintoli, protagonista nel gruppo di testa. Marco Melandri paga caro un errore che lo costringe a chiudere in ottava posizione. Positivo invece il recupero di Tom Sykes, che chiude il podio alle spalle del compagno di squadra Loris Baz. Le Ducati emozionano soprattutto con Davide Giugliano, capace di lottare a testa bassa con i primi e dimostrando l'altro potenziale della Panigale. Il romano chiude quarto anche Gara 2 con un bilancio del tutto positivo dopo il primo round.

Cronaca Gara 2 – Italiani subito protagonisti allo spegnersi del semaforo. E' Marco Melandri ad infilarsi per primo alla prima curva, seguito da Davide Giugliano. Il gruppo rimane compatto e al secondo giro sono i francesi Guintoli e Baz a prendere il comando delle operazioni. Melandri resiste in terza posizione, mentre Giugliano deve fare subito i conti con Laverty, subito nel gruppo di testa. Soffre invece Sykes, che come in Gara 1 non riesce ad indovinare la partenza perfetta e rimane intrappolato a centro gruppo in nona posizione. Ottima anche la partenza di Jonathan Rea che porta presto la Honda CBR in terza posizione.

Il gruppo rimane compatto con nove piloti racchiusi in 2 secondi. In testa alla corsa Loris Baz ingaggia un corpo a corpo con Guintoli e al settimo passaggio alla staccata della prima curva passa al comando. Il francese dell'Aprilia perde il ritmo ed incappa in un errore che favorisce Laverty e Rea. La Suzuki di Laverty sembra la moto più equilibrata a livello di messa a punto e all'ottavo giro l'irlandese passa al comando, mentre Melandri è protagonista di un errore di traettoria che lo costringe alla via di fuga, rientrando in tredicesima posizione. Si scatena intanto la bagarre alle spalle di Guintoli per il quarto posto. Sono Sykes, Giugliano, Davies e Rea a scambiarsi le posizioni con sorpassi al limite. Tom Sykes ha la meglio su tutti e prova a recuperare il gap sui tre di testa.

A metà gara è Sylvain Guintoli a passare in testa, con Laverty secondo impegnato a contenere gli attacchi di Baz. Per Laverty la gara finisce al quindicesimo giro in una nuvola di fumo. Il motore della GSX-R1000 cede e l'irlandese non può far altro che parcheggiare la sua moto a bordo pista. L'olio rilasciato dalla Suzuki imbratta la pista e la Direzione Gara non può far altro, per ovvi motivi di sicurezza, che interrompere la gara. Il disappunto di Laverty lascia spazio alla gioia di Guintoli che si aggiudica Gara 2 in virtù del 75% dei giri percorsi. Secondo posto per Loris Baz, sulla Kawasaki ZX-10R, davanti al Campione del Mondo in carica Tom Sykes, che chiude il podio. Primo degli italiani Davide Giugliano, quarto con la Ducati. Melandri chiude ottavo.

Prossimo appuntamento con il Mondiale SBK ad Aragon il 13 aprile.

Classica Campionato del Mondo: 1. Guintoli (41 punti) – 2. Baz (31 punti) – 3. Melandri (28 punti) – 4. Giugliano (26 punti) – 5. Sykes (25 punti) – 6. Laverty (25 punti)

SBK – Phillip Island – Ordine arrivo GARA 2

1 S. GUINTOLI Aprilia RSV4

2 L. BAZ Kawasaki ZX-10R 0.283

3 T. SYKES Kawasaki ZX-10R 1.103

4 D. GIUGLIANO Ducati 1199 Panigale R 2.052

5 J. REA Honda CBR1000RR 4.951

6 L. HASLAM Honda CBR1000RR 5.673

7 C. DAVIES Ducati 1199 Panigale R 9.664

8 M. MELANDRI Aprilia RSV4 10.574

9 T. ELIAS Aprilia RSV4 11.682

10 D. SALOM Kawasaki ZX-10R EVO 15.065

11 N. CANEPA Ducati 1199 Panigale R EVO 16.29

12 F. FORET Kawasaki ZX-10R EVO 16.919

13 A. LOWES  Suzuki GSX-R1000 19.694

14 S. MORAIS RSA Kawasaki ZX-10R EVO 27.266

15 G. ALLERTON BMW S1000 RR EVO 27.845

16 J. GUARNONI  Kawasaki ZX-10R EVO 29.431

17 A. ANDREOZZI Kawasaki ZX-10R EVO 36.393

18 C. CORTI MV Agusta F4 RR 37.018

19 I. TOTH BMW S1000 RR 54.093

20 A. YATES EBR 1190 RX 1'13.385

————————————————–Not Classified————————————————–

RET E. LAVERTY Suzuki GSX-R1000

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