Schumacher, le cure costano 115mila sterline a settimana
A oltre un anno e mezzo dall’incidente sugli sci di Meribel, sulle Alpi francesi, del dicembre 2013, le ultime informazioni ufficiali sulle reali condizioni di salute di Michael Schumacher restano quelle del maggio scorso, quando la portavoce del tedesco Sabine Kehm ha parlato di leggeri ma continui segnali di miglioramento, con la consapevolezza che per parlare di recupero ci vorrà ancora del tempo, almeno tre anni dall’incidente, secondo quanto ipotizzato da uno degli specialisti del centro ospedaliero di Grenoble, dove il tedesco era stato ricoverato prima del trasferimento nella sua dimora di Gland, in Svizzera, sulle rive del lago di Ginevra. Come è noto, nella villa del campione tedesco, è stata realizzata una sorta di unità di terapia intensiva dove il Schumi prosegue il difficile percorso di riabilitazione.
Oltre 12 milioni di sterline per le cure. A fornire una nuova stima dei costi delle cure di Michael Schumacher l’edizione britannica del Christian Today che ipotizza un costo di 115mila sterline alla settimana. Fino ad oggi, le spese mediche sostenute dalla famiglia Schumacher per la riabilitazione del tedesco avrebbero già superato 12 milioni di sterline, presumibilmente toccando i 15 milioni di sterline, e incidendo pesantemente sulla fortuna messa da parte da Schumacher negli anni in Formula 1. Tuttavia, al momento dell’incidente, per l’ex iridato di Benetton e Ferrari si era parlato di un patrimonio di oltre 500 milioni di sterline, inclusi i contratti degli sponsor come quello che Mercedes mantiene con il campione tedesco. La moglie di Schumacher, Corinna aveva poi venduto il jet privato di Schumacher, un Falcon 200Ex, e il rifugio di montagna in Norvegia, nella consapevolezza che il campione tedesco non avrebbe mai più potuto utilizzarli. “Sa che non tornerà quello di prima” aveva riferito in occasione della vendita una fonte vicino alla famiglia Schumacher.