Superbike: annullata Gara-2 in Qatar, il maltempo impedisce a Rea di siglare l’ennesimo record
Serviva un intervento dall'alto per impedire a Jonathan Rea di siglare l'ennesimo record di una carriera ormai leggendaria e l'aiuto, per gli altri, è arrivato: Gara-2 del Gran Premio del Qatar, ultimo appuntamento del mondiale Superbike, è stata cancellata a causa delle condizioni della pista, che presentava ancora pericolosi rivoli d'acqua dopo il nubifragio che si era abbattuto in mattinata sul tracciato di Losail e che aveva danneggiato alcune strutture del paddock, oltre a distruggere la parabola satellite della Dorna per il segnale tv.
Gara cancellata per motivi di sicurezza
Sono stati gli stessi piloti a convincere la direzione gara a chiudere in anticipo la stagione nonostante poco prima avessero regolarmente corso le Supersport. Una decisione, quella Direzione Gara di cancellare l'ultimo appuntamento del mondiale dopo aver tentato il rinvio ritardando l'orario di partenza, che è stata comunicata attraverso un comunicato: "Dopo la gara del World Supersport, la Commissione di Sicurezza (FIM, Dorna WSBK Organization e i piloti SBK) si sono incontrati. A causa dell’incremento dell’acqua stagnante e considerate le differenze di motore e gomme tra WorldSBK e WorldSSP, è stato deciso che correre in queste condizioni non sarebbe stato sicuro" si legge.
Rea non riesce a stabilire il record di punti in una sola stagione
Un peccato per il pilota della Kawasaki che, dopo aver eguagliato il record di affermazioni stagionali che resisteva dal 1991 – quando fu il texano Doug Polen con la Ducati a stabilirlo con 17 vittorie – era pronto a superarlo, ma non solo. Sarebbero bastati 12 punti al quattro volte campione del mondo per portarsi a casa anche il primato di punti messi a segno in una sola stagione; l'ennesimo record ampiamente alla portata di Rea che però ha dovuto dire addio ai sogni di gloria, rimandandoli alla prossima stagione. Festeggia, invece, Chaz Davies che chiude con 23 punti di vantaggio su Michael van der Mark e si aggiudica il secondo posto nel mondiale, il miglior risultato possibile con un marziano come Jonathan Rea in pista.