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Superlativo Iannone al Mugello: “Volevo questo podio, ho spinto a ogni giro”

“Sapevo che sarebbe stata dura” dice l’abruzzese che ha dato il massimo al Gp d’Italia, secondo alle spalle solo di uno stratosferico Jorge Lorenzo. Sfortunato Dovizioso, costretto al ritiro per l’usura anomala della corona della sua Ducati.
A cura di Valeria Aiello
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Piazza d’onore al GP d’Italia per Andrea Iannone che scattato dalla pole del Mugello ai limiti della falsa partenza ha dato il massimo nonostante la spalla infortunata nei test, proprio al Mugello prima del fine settimana di Le Mans. Il pilota di Vasto ha messo tutto se stesso in pista, lottando con Marquez e Dovizioso, per poi mantenere la posizione nei confronti di Valentino Rossi, avvicinatosi pericolosamente nelle fasi finali. Miglior risultato in carriera MotoGp per l’abruzzese della Ducati che corona con il secondo posto il grandioso weekend sul circuito di casa.

Iannone: "Ho spinto a ogni giro"

Volevo arrivare sul podio in questa gara e sapevo che sarebbe stato difficile perché Jorge aveva un passo ottimo” ha commentato Iannone al termine della corsa. “Ma io non mollo mai, ho spinto molto a ogni giro, e quindi devo dire grazie al team perché la moto era davvero perfetta. Ho promesso che avrei fatto del mio meglio per questa gara e ho dato il massimo, cercherò di migliorare per la prossima” conclude il pilota di Vasto che che con i 20 punti della seconda piazza balza davanti a Marquez in classifica piloti, a 37 lunghezze di ritardo dal leader Valentino Rossi e solo 2 da Dovizioso che lo precede in classifica.

Dovizioso nero, problemi alla corona

Sfortunato Andrea Dovizioso, costretto invece a un pesante zero per un problema sulla sua Ducati che lo ha portato al ritiro. “Oggi è stata una giornata storta fin dal mio errore nel warm-up di questa mattina – quando il forlivese era incappato in una caduta nel giro di lancio. In gara sono partito bene ed ero nelle posizioni di testa ma mi sono dovuto ritirare perché la mia GP15 ha avuto un problema di usura anomala alla corona” spiega Dovizioso. “Un vero peccato, perché si poteva lottare per il podio e, visto che eravamo al Mugello, ci tenevo in particolare. Ma soprattutto non ho fatto punti per il campionato, che per me è la cosa più importante”.

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