Tanti giovani nel day-2 di test al Montmeló: Fuoco sulla Ferrari, Leclerc lavora con Pirelli
Continuano a rombare i motori sul tracciato del Montmeló; dopo la prima sessione di test dominata da Valtteri Bottas, i team scendono in pista per la seconda e ultima giornata di prove sulla pista catalana. Per molti, Ferrari in primis, è l'ultima occasione per testare le novità in vista delle prossime gare che diranno molto sulla stagione dei team impegnati nel mondiale 2019.
Fuoco e Leclerc girano con la Rossa
Al volante della Rossa, dopo che nel primo giorno era toccato a Leclerc, ci sarà Antonio Fuoco; il pilota italiano erediterà il sedile dal giovane ex Alfa Romeo per testare la SF90 alle prese con qualche problema di troppo con le curve lente mentre il monegasco non si riposerà ma a sua volta sarà alla guida dell'altra Ferrari che girerà proseguendo il lavoro con Pirelli, iniziato ieri da Vettel, sullo sviluppo degli pneumatici in configurazione 2020. Un doppio impegno per gli uomini del Cavallino utile per mettere chilometri a referto e cercare di risolvere le mancanze dimostrate dalla vettura di Maranello.
Largo ai giovani
Per quanto riguarda gli altri team, invece, sarà tantissimo lo spazio riservato ai giovani con la Mercedes che si affiderà a Nikita Mazepin che prenderà il posto di Valtteri Bottas così come Dan Ticktum – rivale per il titolo in Formula 3 l'anno scorso con Mick Schumacher – che salirà sulla Red Bull. La Renault, invece, schiererà Jack Aitken mentre in McLaren largo a Sergio Sette Camara. A rimpolpare le fila dei giovani provenienti dalla Formula 2, inoltre, ci sarà anche Nicolas Latifi che prenderà ancora in mano il volante della Williams. Controcorrente, invece, Alfa Romeo Racing e Haas che dopo essersi affidate rispettivamente a Ilott e Fittipaldi, schieranno i titolari Raikkonen e Magnussen.