Test Barcellona, per la Toro Rosso apre Verstappen
Cresce l'attesa per i test di Barcellona. Dopo l'ufficializzazione delle line-up della McLaren, della Ferrari e della Mercedes, anche la Toro Rosso ha annunciato l'ordine con cui i piloti scenderanno in pista sul circuito catalano in occasione della seconda sessione di test collettivi invernali che prenderanno il via il prossimo 19 febbraio. La scuderia di Faenza, a differenza di quanto avvenuto durante i test di Jerez de la Frontera, come primo rappresentante sul Circuit of Catalunya avrà il giovane Max Verstappen, che girerà nella prima e nella terza giornata, mentre nella seconda e nella quarta giornata l'olandese cederà il volante della STR10 al suo compagno di scuderia, Carlos Sainz Jr. Per la Tor Rosso vale lo stesso discorso della Ferrari e della Sauber: la scuderia di Faenza è chiamata alla prova del nove per confermare quanto di buono ha mostrato sull'asfalto andaluso.
"Vergne dimostrerà il suo valore"
Si è parlato molto della separazione tra Jean-Eric Vergne e la Toro Rosso e l'ultimo in ordine di tempo a parlarne è stato l' ex pilota di Formula 1 e star delle serie americane Sebastien Bourdais. Riguardo al suo connazionale Jean Eric Vergne, ripescato dalla Ferrari come test driver dopo essere stato scaricato dalla famiglia Red Bull, Bourdais a Crash.net ha dichiarato: "Credo che Jean-Eric abbia fatto buone cose in Toro Rosso. Ma purtroppo quella è una squadra che serve per sviluppare nuovi piloti e non è nella loro politica mantenere lo stesso lineup troppo a lungo. JEV ha fatto molto bene e forse meritava una possibilità migliore per poter continuare a mostrare di cosa è capace, ma ci sono tante cose che possono accadere in Formula 1 , a volte si ha fortuna a volte no, va così. Sono sicuro che avrà buone occasioni per dimostrare il suo talento a cominciare dalla IndyCar".