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Todt: “Non posso bandire sponsor di alcolici in F1”

La “Eurocare” ha sottolineato come la Formula 1 promuova eccessivamente brand alcolici ma Todt ha tenuto a sottolineare che non dipende da lui.
A cura di Vito Lamorte
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Dopo le accuse del partito laburista inglese, a Monaco ci ha pensato la "Eurocare", associazione che regola il consumo di alcolici. Nonostante i numerosi appelli per la sua assidua pubblicità agli alcolici, il Presidente della FIA, Jean Todt, ha dichiarato che non vi sarà alcun taglio in futuro visto che non dipende da lui. L'ex Team Principal della Ferrari ha sottolineato: "Non dipende da me il fatto che ci siano o meno sponsor di bevande alcoliche sulle vetture di Formula 1 non posso bandire questi marchi, si può educare a non guidare se si ha bevuto. Dipende dai paesi l’esposizione o meno dei brand di alcolici (in Bahrain ad esempio è vietato). Ognuno deve fare il suo dovere, il mio è far sì che la gente non si metta al volante dopo aver guidato".

Il compito di Todt,intervenuto all'Internation Transport Forum tenutosi in Germania, è molto difficile se facciamo un piccolo resoconto degli sponsor delle scuderie: "Martini" è con la Williams, la Force India oltre alla birra "Kingfisher" ora sulle fiancate e sull'alettone riporta il marchio "Smirnoff", uno dei maggiori produttori di vodka al mondo, mentre da quest’anno "Johnnie Walker" è il whisky ufficiale del circus oltre che partner della McLaren. Dopo i tabacchi ora è partita la lotta agli alcolici.

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