video suggerito
video suggerito

Torna l’auto di 007, Aston Martin fa rivivere il mito di James Bond

La DB5, la vettura che fece la sua prima comparsa nel film Goldfinger del 1964, arriverà nel 2020, sarà una replica dell’auto originale e sarà prodotta in 25 esemplari – più altri 3 – al prezzo di circa 3,5 milioni tasse incluse. Le vetture rievocheranno l’atmosfera del film, gadget inclusi, ma non saranno omologate per circolare su strada.
A cura di Matteo Vana
35 CONDIVISIONI
L'Aston Martin DB5 di James Bond
L'Aston Martin DB5 di James Bond

Si scrive Aston Martin, si legge James Bond: quello tra la storica vettura inglese e l'agente segreto al servizio di Sua Maestà più famoso della storia del cinema è uno dei quei legami che va oltre la pellicola. Impossibile pensare alla mitica DB5 – apparsa per la prima volta sul grande schermo nel 1964 – senza collegarla al personaggio interpretato da Sean Connery; proprio per questo la casa britannica, in collaborazione con la casa di produzione cinematografica EON Productions, ha deciso che, a partire dal 2020, saranno consegnati 25 esemplari – più altri tre che rimarranno rispettivamente all'Aston Martin, alla casa di produzione e un altro che sarà battuto all'asta per beneficenza – che rappresenteranno una replica di quella vettura entrata nell'immaginario collettivo.

La nuova Aston Martin DB5
La nuova Aston Martin DB5

3,5 milioni di euro per ripercorrere le orme di James Bond

Un'auto che manterrà intatto il fascino dell'epoca, ma sarà dotata di una serie di tecnologie moderne che ne aumentino la qualità e la rendano più affidabile. Una vera e propria operazione nostalgia che farà felici i tanti appassionati della saga di 007: diversi i gadget disponibili, tra i quali la targa rotante e la tipica vernice Silver Binch, sviluppati dal premio Oscar Chris Corbould, supervisore degli effetti speciali di otto film su James Bond, con i quali i facoltosi clienti potranno divertirsi a costo di sacrificare dal proprio conto in banca la ragguardevole cifra di circa 3,5 milioni di euro, tasse incluse. Una cifra decisamente elevata giustificata, però, dalla storia della vettura e dalle prestazioni fornite dal 4 litri 6 cilindri aspirato, capace di tirare fuori 282 CV, il giusto per toccare i 240 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi.

Un sogno per pochissimi eletti che non arriverà prima del 2020 e non potrà essere guidata su strada ma solo in alcuni eventi organizzati dalla Aston Martin stessa. Lanciata sul mercato nel 1963, la prima apparizione cinematografica al fianco di James Bond è datata 1964 nell'episodio che, a detta degli appassionati, è il migliore dell'intera serie, ossia Goldfinger. Una vettura che, nonostante non sia l'unica usata dall'agente segreto nel corso degli anni, è rimasta nel cuore dei fan visto che ha fatto la sua comparsa in altre 6 pellicole: adesso l'Aston Martin DB5 è pronta a tornare per far rivivere il mito di James Bond, l'agente al servizio di Sua Maestà, anche lontano dal grande schermo.

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views