Toto Wolff: “Hamilton e Schumacher sono i più forti piloti che abbia mai visto”
Cinque titoli mondiali, gli ultimi arrivati battendo Sebastian Vettel e la Ferrari, ma soprattutto una consapevolezza che lo rende quasi inarrivabile: Lewis Hamilton è senza dubbio uno dei migliori piloti che la Formula 1 abbia mai visto e la crescita mostrata nell'ultimo mondiale, quando non ha praticamente sbagliato nulla, massimizzando anche le giornate negative, lo rendono il candidato principale alle conquista del titolo anche nel 2019.
Una maturità, quella ormai raggiunta dall'inglese, che gli ha permesso di eguagliare il record di Juan Manuel Fangio con 5 titoli mondiali vinti e di mettersi in scia a Michael Schumacher, il più vincente di tutti i tempi a quota 7 mondiali. Proprio il britannico e il tedesco, secondo il team principal della Mercedes, Toto Wolff, rappresentano il massimo che il Circus abbia ammirato.
Lewis, insieme a Michael Schumacher, è il migliore che abbiamo mai visto.Ci accorgeremo di questo solo quando si ritirerà, visto che tendiamo a non riconoscere mai le grandi prestazioni di un grande atleta quando questo è ancora in attività – ha confessato l'austriaco a The National- Il modo in cui è cresciuto come essere umano è qualcosa eccezionale ed è diventato un pilastro fondamentale dei successi della squadra, il che è piuttosto insolito per un pilota. Di solito il pilota si lamenta, mentre lui loda tutto e tutti. Abbiamo un rapporto di brutale onestà l’uno con l’altro, quindi se le cose vanno male ci confrontiamo su cosa è andato storto. Questo ci ha permesso di fare meglio e di tenere un atteggiamento perfetto.
Guardando solo ai freddi numeri è impossibile dare torto al manager austriaco. Hamilton e Schumacher, infatti, sono in cima a tutte le classifiche della Formula 1; dai titoli mondiali vinti alle vittorie in un singolo GP, passando per i chilometri percorsi in testa e alle pole position dove il pilota della Mercedes domina. Il 2019 rappresenta l'ennesima occasione, per Hamilton, di continuare la sua rincorsa a Schumacher cercando di diventare così il più grande di tutti i tempi.