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Toyota Yaris Hybrid: caratteristiche dell’ibrida meno costosa d’Europa

Il piccolo concentrato di tecnologia lancia la sfida al caro benzina ed alla recente crisi di mercato. Segmento B premium al prezzo di una diesel ma con tutti i vantaggi generati dalle zero emissioni.
A cura di Luigi Ruggiero
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Toyota Yaris Hybrid

Se da tempo siete alla ricerca di una vettura che sappia sopperire all'oramai dilaniante caro-benzina, ma che al tempo stesso non corrisponda ad un esborso monetario troppo esoso, di sicuro non potrete non considerare l'alternativa che andremo a presentare oggi. Stiamo parlando di Toyota Yaris Hybrid, la piccola utilitaria all'avanguardia che con l'arrivo della terza generazione accumula tutta l'esperienza della ben nota Prius per proporre al pubblico la full-hybrid attualmente meno costosa a listino. Occorreranno infatti dai 17.800 ai 19.700 euro per accaparrarsi un'auto in grado di offrire una guida economica, a basso impatto ambientale e comprensiva di tutti quei vantaggi derivati dalle normative attualmente già in vigore in molte città.

Yaris ibrida 2012

Caratteristiche della vettura – disponibile nella sola variante con carrozzeria cinque porte, la Yaris Hybrid è stata appositamente concepita dai tecnici nipponici per sopperire al bisogno di distinguersi che solitamente fa capo a chi sceglie di optare per una vettura eco-friendly. Per questo motivo, a differenza della declinazione di serie, il frontale è caratterizzato da una calandra trapezoidale in comune solamente con le altre ibride della gamma, mentre nel complesso le forme del paraurti guadagnano linee più pulite e filanti, con una griglia di dimensione ridotta. Ma non solo, dettagli specifici sono anche i cerchi con disegno inedito da 15 e 16 pollici (i secondi offerti come optional), i proiettori anteriori e posteriori a LED che sottolineano l'ampia tecnologia di bordo ed i ben otto colori disponibili per la carrozzeria tra cui spicca il nuovo Pearl White, tinta a solo appannaggio dei modelli ibridi della casa di Nagoya.

Interni Yaris Hybrid

All'interno dell'abitacolo la qualità dei materiali, il posizionamento della strumentazione e diversi altri piccoli dettagli restano praticamente invariati nei confronti della normale Yaris. Le plastiche hanno un effetto satinato che le rende molto piacevoli, i comodi vani portaoggetti, svuotatasche e portabibite contribuiscono ad aumentare l'ottimo comfort generato dalla silenziosità del motore, mentre all'interno della plancia sono raggruppati in maniera razionale i comandi di climatizzazione e dell'ottimo infotainment Toyota Touch&Go con funzioni di autoradio CD-MP3, navigatore satellitare e computer di bordo. Un'atmosfera che con orgoglio colloca questa vettura ai vertici delle segmento B.

Posteriore Toyota Yaris ibrida

Motore e meccanica – la propulsione che spinge l'ibrida è composta da un primo 4 cilindri 1.5 litri della potenza di 71 CV ed un secondo elettrico di 6a CV, per un totale di 132 CV. La partenza è affidata all'ottimo spunto del motore elettrico, il quale provvede (da solo) a fornire la trazione fino ad una velocità media di 50 km/h, non appena si aumenta la pressione sul pedale del gas entra quasi impercettibilmente in azione il motore termico generando la necessaria potenza aggiuntiva. In fase di frenata o di rilascio del pedale invece, il 4 cilindri a benzina si spegne automaticamente per dar modo al sistema di recupero dell'energia di attivarsi e ricaricare il pacco di batterie al nickel-metallo idruro. Tale processo, viene illustrato sul display touch-screen diviso in tre zone (Charge, Eco e Power) che rimpiazza il contagiri, mantenersi stabilmente al centro significa risparmiare attraverso una corretta guida. Tre sono anche le possibili modalità di guida, rispettivamente: Eco Mode, normale ed EV Mode, l'ultima delle quali corrisponde alla possibilità di muoversi sfruttando la sola potenza generata dalla propulsione elettrica. Dati alla mano, grazie all'ausilio delle più recenti tecnologie la casa produttrice dichiara per la piccola utilitaria una percorrenza di 32 km/l su tracciati cittadini e 28.5 km/litro nel ciclo combinato, caratteristiche da abbinare a prestazioni più che dignitose: 11,8 secondi per raggiungere i 100 km/h e 165 km/h di velocità massima.

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