Truffa ai quiz della patente, un “uomo-robot” finisce in ospedale
Per sostenere l’esame della patente aveva messo in atto una clamorosa e sofisticata truffa: un 33enne di origini pakistane, HM, si era trasformato in un robot per superare i quiz avvalendosi della collaborazione di complici esterni che avrebbero fornito le risposte esatte.
All’ospedale per gli auricolari conficcati nelle orecchie
Notato per il suo comportamento anomalo prima della seduta, l’uomo nascondeva un impianto audiovisivo degno delle migliori pellicole di spionaggio: sotto il giubbotto aveva una mini telecamera, posizionata sulla maglia, in sostituzione di uno dei bottoni, collegata a un trasmettitore e un modem fissati sullo sterno con del nastro adesivo. Il pakistano inoltre aveva all’interno dei condotti uditivi dei minuscoli auricolari del tipo bluetooth per la cui rimozione è stato necessario un intervento ospedaliero di otorinolaringoiatria. I protagonista della truffa è stato denunciato dalla polizia stradale di Macerata intervenuta dopo la segnalazione della Motorizzazione civile mentre non sono ancora stati individuati i complici che incassarebbero mille euro per ogni candidato promosso.