Ufficiale, Gasly e Hartley in Toro Rosso anche nel 2018
La stagione 2017 di Formula 1 è ormai agli sgoccioli, il Gran Premio di Abu Dhabi rappresenta l'ultima tappa di un anno che ha visto la lotta tra Ferrari e Mercedes vivacizzare il mondiale. Tra le scuderie apparse più in difficoltà c'è stata la Toro Rosso che, dall'addio di Sainz Jr, passato alla Renault, ha vissuto un periodo travagliato con l'appiedamento di Kvyat, l'arrivo di Gasly e poi quello di Hartley che prima ha sostituito il francese ad Austin, poi ha scalzato il russo prendendosi il posto da titolare.
Saranno ancora Gasly e Hartley, nel 2018, a guidare per la scuderia faentina. L'ufficialità è arrivata in un comunicato diffuso dai vertici del tam e segna un'inversione di tendenza per quanto riguarda la Toro Rosso: i due piloti, infatti, non sono in linea con gli standard degli ultimi anni quando la squadra di Franz Tost era solita puntare su giovanissimi da svezzare per poi essere mandati in Red Bull. Stavolta, nonostante i soli 9 GP alle spalle, si è preferito puntare su un'età anagrafica più alta: Hartley, infatti, ha 28 anni mentre Gasly 21 anche se dal punto di vista dell'esperienza in pista non possono certo essere considerati dei veterani. "Nell'ultima parte di stagione hanno dimostrato di essere pronti per la Formula 1, ambientandosi molto velocemente nel team e prendendo le misure alla monoposto in poco tempo. Siamo rimasti davvero molto colpiti dalla loro rapidità di apprendimento. In Formula 1 non tutti i piloti riescono a farlo, e non vediamo l'ora di poter lavorare con loro per una stagione completa" sono state le parole del team principal Franz Tost.
Le line-up 2018 cominciano a delinearsi
Con l'ufficialità del rinnovo di Gasly e Hartley in Toro Rosso si comincia a definire quello che sarà lo schieramento di partenza della stagione 2018: con i top team che hanno blindato le line-up del 2017, sono le scuderie di fascia media ed essersi messe in mostra sul fronte mercato. Carlos Sainz Jr è passato alla Renault e continuerà anche nel 2018 mentre il grande interrogativo è legato alla Williams che, dopo il ritiro di Massa, è alla ricerca di un sostituto: tutti gli indizi portano a Robert Kubica che dovrebbe essere in pista con la scuderia di Grove già nei test che seguiranno la fine del mondiale. Ancora da capire, infine, il destino dei due giovani piloti Ferrari, Antonio Giovinazzi e Charles Leclerc: per il monegasco, campione del mondo in Formula 2, sembra quasi certo l'approdo in Sauber mentre l'italiano rischia di rimanere ai box un'altra stagione.
